TAMAI - CJARLINS MUZANE 2 - 1
Gol: nella ripresa, al 10' Maccan, al 31' Dussi, all'85' Maccan. 

Tamai: Colesso, Vedova, De Biasi, Borgobello, Colombera, Faloppa, Alcantara, Nadal (Zambusi), Maccan, Giglio, Salomon. (Dalla Vedova). Allenatore: Luca Saccon. A disposizione: Mason, Barbierato, Caramelli, Russian, Toffoli, Cuzzi. 

Cjarlins Muzane: Calligaro, Zuliani, Facchinutti, Pastorelli, Tonizzo, Politti, Dussi, Bussi, Smrtnik, Duravia (63' Moras), Kabine. Allenatore: Stefano De Agostini. A disposizione: Gregoris, Parpinel, Massaro, Migliorini, Cudicio, Pez, Parovel, Lugnan.  

Arbitro: Aleksandar Djurdjevic (Trieste). Assistenti: Marco Munitello (Monfalcone) e Matteo Nigri (Trieste). 

Ammoniti: Vedova, Maccan, Faloppa e Duravia. 

Passa il Tamai, si mangia le mani il Cjarlins Muzane. Derby a intensità da campionato e deciso dagli episodi, quello che ha visto le due regionali affrontarsi per il primo turno di coppa Italia. Come con il Chions è sempre lui, Maccan, il terminator delle Furie Rosse, che si impongono di misura per 2-1 e sul filo del rasoio. Dalla sfida avrebbe potuto emergere qualsiasi risultato, ma alla fine la squadra di Saccon ha sprecato e sbagliato di meno, in difesa come in zona gol, artigliando la qualificazione al turno successivo. Formazioni confermate se si esclude l'assenza negli ospiti di Spetic: nell'undici iniziale c'è spazio per Pastorelli e Dussi oltre che per il portierone Angelo Calligaro. 
Parte meglio il Cjarlins che più volte si rende insidioso dalle parti di Colesso: in una in particolare Smrtnik resiste alla carica, l'azione sfuma. Duravia innesca Facchinutti, la conclusione è troppo aperta. Sull'altro fronte comincia a prendere quota il Tamai, Giglio prova a servire Alcantara, la difesa ospite fa buona guardia. Il Cjarlins forza i tempi, ma difetta sempre nell'ultimo passaggio, come quando Bussi centra e Smrtnik arriva un soffio in ritardo; al 42' ancora Bussi e Smrtnik si ostacolano in area di rigore e l'opportunità evapora. 
Ripresa: ci prova al 7' Duravia, la mira è alta. Passa invece il Tamai: punizione di Giglio, palla a De Biasi, cross, Maccan sul secondo palo di testa non perdona. La squadra di Saccon si conferma mortifera sulle situazioni da palla inattiva a innescare il centravanti. Potrebbero raddoppiare i padroni di casa, ma Calligaro dice di no a Borgobello. De Agostini inserisce una punta, Moras, per Duravia, ma gli arancioceleste devono stare attenti alle ripartenze delle Furie. Al 30' il pareggio: filtrante per Dussi, che sfrutta l'assist e gonfia la rete. 
Sull'onda dell'1-1 il Cjarlins cerca il gol vittoria, potrebbe anche passare, salvo subire in contropiede a 5' dalla fine la doccia gelata: palla rubata a centrocampo, contrasto tra Maccan e Facchinutti, il bomber scappa e conclude col piede meno educato, il destro, la scorribanda. Il Tamai gode, il Cjarlins Muzane saluta la Coppa, ed è un saluto decisamente amaro.  

Fotocopertina per Denis Maccan, doppietta pesante per il bomber delle furie rosse, vale la vittoria e qualificazione al turno successivo. Nelle altre immagini, la terna arbitrale e le due squadre riprese prima del fischio d'inizio del sig. Aleksandar Djurdjevic di Trieste.