PRIMA - Il Cedarchis apre il paracadute, Val del Lago e Illegiana no
In coda continua la battaglia per la salvezza. Troppo poco per il Tarvisio il punto preso con il Cercivento. Intanto il Cavazzo replica ai Mobilieri, espugnando la fortezza della Pontebbana
Anche se la matematica ancora non taglia fuori il Trasaghis dallo scudetto, la logica dice che non ci sono più avversari per Mobilieri e Cavazzo le quali proseguono la loro inarrestabile marcia a suon di vittorie ma il traguardo è ancora lontano e il braccio di ferro potrebbe proseguire ancora tenendo sulle spine le due formazioni. Sabato pomeriggio, nell'anticipo, i Mobilieri hanno avuto vita facile sul proprio pesantissimo terreno di gioco vincendo 4-1 la sfida con il Fusca che veniva da un buon periodo di forma. Oggi ha risposto per le rime il Cavazzo andando a vincere per 0-2 sull’ostico campo della Pontebbana che in casa non perdeva dal 24 giugno con l’altra capolista, i Mobilieri, segno di forza delle due battistrada. A regalare i tre punti e la divisione della prima poltrona Marco Burba e Dionisio nel primo quarto d’ora di gara.
Spostiamoci in coda dove l’attenzione è rivolta a chi deve cercare la permanenza in Prima categoria e sono almeno sei le compagini interessate. Il Tarvisio appare la meno quotata, il pareggio per 1-1 ottenuto nello scontro diretto a Cercivento vale poco o nulla, servivano solo i tre punti alla squadra di Menis. La divisione può accontentare in parte i padroni di casa che agganciano il Fusca e si allontanano da Illegiana e Val del Lago. Le reti: nel recupero della prima frazione Tomasini per il Tarvisio, a dieci dalla fine Morassi pareggia.
La Val del Lago rimane penultima dopo la sconfitta casalinga subita dal Real Imponzo per 3-1 ed è una brutta battuta a vuoto per i lacustri dopo il buon auspicio di sette giorni fa con la vittoria ottenuta a Cedarchis. Ivano Picco illude i biancazzurri per quasi un’ora, dopo di che Matiz, Mazzolini e Bonfiglioli calano il tris.
Cade pesantemente 4-1 anche l’Illegiana in trasferta alla Pineta contro un Villa ora tranquillo. Ospiti al riposo sotto di due reti di Cimenti e Daniele Iob, poi su penalty al quarto d’ora della tipresa Matteo Iob dimezza ma subito dopo l’omonimo Daniele triplica e Tessari chiude i conti.
Il Cedarchis si toglie dalla zona calda con il successo casalingo per 3-1 su un tranquillo Campagnola ribaltando l’iniziale svantaggio di Budini con i centri di Drammen, Candotti e De Giudici.
Deve ancora soffrire l’Ovarese con il punto racimolato in casa e in rimonta nei minuti conclusivi (1-1) sul Trasaghis passato a fine primo tempo con Masini. Poi è Josef Gloder a dare un sospiro di sollievo ai propi colori all’85’.