Pontebbana – Velox e Villa – Cavazzo sono le due semifinali play-off del torneo Allievi carnico in programma giovedì 13 sul campo della prima nominata per la gara di andata, con ritorno sette giorni dopo a campi invertiti.
Senza ricorrere alla paventata classifica avulsa in caso di arrivo in parità di due o più squadre, all’ultima giornata si sono conquistati i posti al sole Villa e Pontebbana lasciando la delusione al Mobilieri e pure all’Arta, questa per la vittoria della Velox.

Vediamo in dettaglio come sono andate le partite ad iniziare dal big-match fra Mobilieri e Villa terminata con la vittoria degli ospiti per 0-2. Gara in equilibrio nel primo tempo, spezzato ad inizio ripresa dal gol su un batti e ribatti in area con tiro di Flamia e deviazione ad impennare la palla che si insacca. Cinque minuti dopo in contropiede Facchin su assist di Flamia sigla il raddoppio ma da lì a poco il Villa rimane in dieci per il secondo giallo in dieci minuti a Casasola. Nei restanti minuti gli ospiti soffrono un po’ l’inferiorità numerica e il ritorno dei Mobilieri con qualche occasione ma riescono a portare a termine il prezioso successo. “Adesso inizia un altro campionato – precisa mister Francesco Polonia – sono due partite con storia a se. L’importante era arrivarci, ora ce la giocheremo”.

Il Villa se la vedrà ora nel doppio confronto con il Cavazzo che, forse per preservare le energie essendo già qualificato, ha perso l’incontro casalingo con la Pontebbana per 2-1 e alla fine sono entrambi contenti dell’approdo ai play-off. Molto motivati gli ospiti e nei primi dieci minuti collezionano due palle gol sbagliate clamorosamente calciando alle stelle davanti alla porta da Marcon e Aleksander Misic. Il Cavazzo non sta a guardare, prima impegna il portiere della Pontebbana poi passa in vantaggio quando Dereani approfitta di un rimpallo e se ne va verso l’estremo ospite, servendo Sgobino per il facile tocco in rete sul palo opposto. Il pareggio nasce da  centrocampo con un filtrante a Marcon il quale smista per Darko Misic e palla in rete. Nel secondo tempo ospiti più compatti ma la gara rimane in parità fin quando da un rinvio sbilenco del portiere di casa, Aleksander Misic raccoglie la sfera e da oltre 30 metri uccella il guardiano con un pallonetto che bacia la traversa e finisce in rete. Un vero e proprio “bacio della fortuna”.

La Velox è già certa della qualificazione ma non concede sconti all’Arta Terme che per passare dovrebbe vincere ma alla fine rimane col cerino in mano sconfitta per 3-1 a Paularo. Un primo tempo sotto tono per i termali che vanno sotto in seguito a un’uscita rivedibile del portiere su tiro di Brovedan, la sfera schizza sui piedi di Cristiano Puntel e fa 1-0. Il raddoppio al 15’ con De Toni lesto al tap-in dopo la respinta del portiere su conclusione di Brovedan. Alla mezzora della ripresa accorcia le distanze l’Arta con Sillani capitalizzando un pasticcio a metacampo della Velox. Al 39’ Menean subisce un intervento irregolare in area ed il conseguente rigore lo trasforma col brivido Brovedan per il 3-1 definitivo. “Non sono per nulla contento  - afferma il mister della Velox Di Gleria - della prestazione odierna. Ho fatto delle prove, era l’occasione giusta per vedere come venivano gestite e non sempre hanno successo”. Il rammarico dell’Arta sta tutto nella mancanza di continuità di rendimento e alle volte qualche credito di fortuna.

Ininfluente l’esito dello scontro fra Tarvisio e Real Imponzo conclusosi con la vittoria degli impontini per 1-0. Ospiti in vantaggio nel primo tempo a conclusione di una triangolazione fra Iacobelli, Cleva e Sebastianutti con gol di quest’ultimo. Nel secondo tempo i giallorossi di casa hanno creato qualche occasione e un pareggio non avrebbe fatto gridare allo scandalo. “Una prestazione abbastanza discreta da ambo i fronti – sottolinea il dirigente del Real Diego Mattia -, il Tarvisio senza cambi in panchina alla fine hanno pesato un po’ ma onestamente un pareggio lo avremmo accettato volentieri. Una gara corretta con la mente libera cercando di giocare serenamente”.