SECONDA - L'Amaro cade a Paularo ma brinda. L'Arta e l'Osoppo quasi
La Velox, trascinata da Reputin, stende la capolista e coglie la settima affermazione di fila. In coda passi avanti per l'Ardita e situazione a rischio per la Stella Azzurra, piegata 3-2 dalla Nuova. Il Castello coglie la prima vittoria interna stagionale
Tappi che saltano ad Amaro ma si assapora il dolce, quello della promozione ormai matematica in Prima categoria nonostante la sconfitta a Paularo contro l’inarrestabile Velox (nella foto l'esultanza dei padroni di casa) che, almeno teoricamente, avrebbe ancora la possibilità di aggancio al terzo posto. Molto difficile ma intanto hanno battuto la capolista con un secco 3-0. Dopo alcune occasioni fallite, la Velox passa con Zozzoli lanciato da Reputin. All’inizio ripresa Amaro vicinisismo al pari con un tiro a fil di palo e su una ripartenza i locali raddoppiano sfruttando con Reputin (legnata sotto la traversa) un assist di Stefano Dereani. Il terzo gol lo sigla ancora Reputin su cross di Tormo a sua volta innescato da Maggio. All’Arta manca la matematica per la certezza della Prima categoria dopo il successo per 3-2 sul campo della Stella Azzurra che, rimasta a 19 punti, deve darsi da fare per evitare brutte sorprese.
La Nuova Osoppo vince 3-2 l’incontro casalingo opposto alla Folgore e cancella ogni residua velleità di promozione ai rossi; di più, una vittoria domenica darebbe pure agli osovani il salto di categoria.
Nei bassifondi della classifica non è cambiato praticamente nulla: il Verzegnis perde 3-1 in casa, o meglio sul neutro di Tolmezzo, con l’Ardita che fa un bel passo verso la salvezza. Il Castello si toglie la soddisfazione di ottenere la prima vittoria casalinga stagionale, purtroppo tardiva, trattenendo nelle sabbie mobili l’Audax battendola per 2-1, mentre al San Pietro, fermo per il turno di riposo, non è andata tanto male al tirar delle somme dopo questa nona di ritorno. Non si può ancora considerare salvo il Timaucleulis dopo la sconfitta patita a Ravascletto per 3-1.