SECONDA C - Pasianese - Teor: vince il fair play
Particolarmente apprezzato dai padroni di casa il gesto di Lunardelli e soci che, dopo aver realizzato la seconda rete invece di riconsegnare la palla, restituiscono il “favore” agli avversari. Nel finale, con gli amaranto in 10, Matteo Pecoraro sigla il definitivo 2 - 2. Maurizio Pecoraro: “Un gesto di grande sportività, raro sui nostri campi”
Ogni tanto succede. E allora è giusto che si sappia. A Bressa va in onda Pasianese – Teor, attesissimo confronto in un girone C di Seconda che dovrebbe annoverarle tre le sicure protagoniste. La sfida termina in parità (2 - 2): stavolta, però, c’è pure un vincitore. Si chiama fair play.
LA STORIA - Siamo nel corso del primo tempo e gli ospiti, già in vantaggio (su rigore), raddoppiano: ma in modo decisamente inusuale. Nel tentativo di restituire un pallone infilano, infatti, il…sette della porta rivale. Rapido conciliabolo da parte di Lunardelli e soci e Jozicic può corricchiare indisturbato, a campo aperto e porta libera, a realizzare il gol più facile della sua carriera: 1 - 2. Nella ripresa, poi, nonostante l’inferiorità numerica (espulsione per doppio giallo di Stefano Mossenta dopo una decina di minuti), la Pasianese finisce di scalare la montagna: merito di Matteo Pecoraro che, in mischia, individua lo spiraglio giusto. Ma quello che rimarrà del caldissimo pomeriggio (A proposito, perché niente “cooling break”? Al di là delle regole, non sarebbe utile un pizzico di buon senso da parte degli arbitri ?) è l’esempio si cavalleria fornito “gratuitamente” dal Teor. “E’ stato un gesto di grande sportività, abbastanza raro sui nostri campi - racconta il mister di casa Maurizio Pecoraro - non capita spesso e, pure per questo, anche a nome dei miei ragazzi, ci sembra giusto evidenziarlo”. (rozan)