IL VIVAIO - Pieno di entusiasmo allo Zaule per la nuova stagione
Ad Aquilinia la presentazione del settore giovanile. Le parole ispirate del presidente Giani e la squadra dei tecnici
Presentazione sul campo di casa di Aquilinia per il settore giovanile dello Zaule Rabuiese, che ha ricevuto la benedizion “della sindaca” di Muggia Laura Marzi (“Vi auguro la stagione più divertente di sempre in una società brava, seria e capace”) accompagnata dall'assessore allo sport Roberto Rosca, dal parrocco Paolo Iannaccone (“Crescete sempre in amicizia”) e dal responsabile della delegazione triestina della Figc Domenico Nicodemo (“Agonismo ma sempre con serenità e sorriso”).
Quanto al presidente della società viola, il massimo dirigente Luigi “Gino” Giani ha affermato: “Ringrazio questi ragazzi perchè la loro presenza vuol dire che lo Zaule gode di buona salute. E dico loro che sono al centro del progetto, essendo la chioma, le foglie, i rami e le braccia di quell'albero il cui tronco è formato dagli allenatori e dagli istruttori, che sono maestri di vita. I nostri sponsor, i genitori e le istituzioni sono la linfa, il sangue e il midollo per formare i cittadini del domani in luoghi sani. Ma senza radici l'albero non ha vita e così sarebbe la nostra società se non ci fossero il direttivo e i collaboratori, che sacrificano il loro tempo alle loro famiglie e senza volontari non si potrà andare verso il sessantesimo anniversario. E saremo contenti se un domani, quando saremo più vecchi e incontreremo questi giovani, riceveremo un sorriso da questi ragazzi”.
Il responsabile organizzativo del settore giovanile è Massimo Macaluso, mentre Giuseppe Pappalardo è l'istruttore di scienze motorie), il medico sociale risponde al nome di Natascia Giani e il dietologo è Leopoldo Cervo. Allievi provinciali affidati a Paolo Amodio, i giovanissimi regionali a Giovanni Ludwig, i portieri a Fabio Altin, giovanissimi sperimentali a Pierluigi Cinque, gli esordienti a Maurizio Milanese; i più piccoli sono nelle mani di Fausto Prelez, Marino Karlicek, Tommaso Giglio, Massimiliano Balzano, Davide Parovel, Sergio Taddeo e Mile Ljubojevic.
Massimo Laudani