CJARLINSMUZANE - ITAL LENTI BELLUNO 3-2
Gol: 11' Mosca, 20' Smrtnik, 30' Tonizzo, 31' Masoch, 89' Kabine

CJARLINS M. Scordino (43' Calligaro), Parpinel, (46' Dussi) Facchinutti, Pastorelli, Tonizzo, Politi, Spetic, Bussi (20' Moras), Smrtnik (84' Migliorini), Duravia (43' Zuliani), Kabine - All. Stefano De Agostini

BELLUNO: Pozzato, Quarzago, Mosca, Masoch, Pellicano', Sommacal (74' Miniati), Petdj, Bertagno, Corbanese, Chiesa (74' Spencer), Borgato (62' Salvadego) - All. Roberto Vecchiato

ARBITRO:  Samuele Andreano, sez. Prato - Assistenti Stefani Gardini e Francesco Tagliaferri sez. Faenza

NOTE: Campo in perfette condizioni - Giornata calda e ventilata. Ammoniti: Petdj, Chiesa, Bertagno, Sommacal, Moras . Calci d'angolo: 3-4. Recupero: 1t. 3' - 2t.  5'

Esordio con thriller finale per il Cjarlins per il debutto stagionale al Comunale “E. Della Ricca” di Carlino. Fatali i minuti finali alla squadra di Vecchiato che è stata però sempre partita e che deve subire l’onta di un risultato sfavorevole. Con estrema onestà lo stesso Stefano De Agostini non fatica ad ammettere “che per quanto si è visto in campo il risultato più equo sarebbe stato in pari.” Ma tant’è! La fucilata di Kabine ad un minuto dalla fine, manda all’aria gli esiti di un partita che il Belluno quanto meno avrebbe meritato di pareggiare.

Parte fortissimo il Belluno. Un ottimo inizio, con il pallino del gioco saldamente in mano con la squadra di casa apparsa spaesata e fortemente a disagio sul centrocampo a cinque messo in campo, con due esterni veloci (Mosca e Petdj), che hanno fatto vedere i sorci verdi  a Parpinel e Facchinutti.
Subito in controllo della gara i bellunesi, la squadra di casa fatica a trovare le giuste distanze tra i reparti, e sulle fasce spesso subisce l’uno contro due, con un’ingenuità apparsa a tratti disarmante.
Al 5' ci prova con un diagonale teso dalla distanza Petdj, Scordino para senza particolari patemi. Punge il Belluno, ed al 10' produce una ghiottissima occasione per il vantaggio: Corbanese sfrutta l'errato piazzamento di Facchinutti, calcia direttamente in porta, sulla respinta della difesa Chiesa scarica il destro in porta, provvidenziale la deviazione in corner della difesa di casa. Gioca meglio il Belluno, concreto e con gli esterni che lavorano palloni a meraviglia. Petdj sgroppa sulla destra e pennella sul secondo palo un preciso traversone sul quale Mosca non fatica a metterla in rete di testa. Colpevole nell’occasione Parpinel a lasciargli campo e spazio. Non ci stanno i padroni di casa, ed aumentano ritmo e presenza nella metà campo bellunese. Conquista metri ed un paio di calci piazzati la squadra di De Agostini, sul secondo dei quali Duravia disegna al 20' la parabola perfetta per la girata di testa di Smrtnik che si spegne nell'angolo alla destra di un incerto Pozzato.
Rabbiosa, quanto immediata la reazione dirgli uomini di Vecchiato, che sfiorano nuovamente il vantaggio un minuto dopo; sul traversone basso dalla sinistra Petdj manca il facile tap-in sotto porta.
Il vantaggio dei padroni di casa nasce alla mezz'ora da un calcio di punizione concesso per fallo su Kabine. Tonizzo poggia la sfera con cura su una delle sue zolle preferite e piazza il suo fendete vincente. Festeggiamenti per i padroni di casa che durano poco più di un minuto, raffreddati immediatamente dal tiro di Masoch che sorprende Scordino sul palo alla sua sinistra. Divertente primo tempo, senza pause con continui capovolgimenti di fronte. Al tramonto della prima frazione un brivido lungo la schiena per i sostenitori bellunesi. il piazzato di Tonizzo calciato nel cuore dell'area piccola crea un po' di scompiglio, provvidenziale la deviazione che consegna il pallone nelle mani di Pozzato. Squadre a riposo sul risultato di 2-2.

Il caldo ed i cambi lasciano presagire fin da subito che il ritmo sarà completamente diverso da quello forsennato del primo tempo. Bisognerà aspettare buoni venti minuti per assistere alla prima vera occasione da gol della ripresa, che capita tra i piedi di Smrtnik, che in piena area di rigore cicca clamorosamente la battuta a rete. Immediata la replica al 24’ di Sommacal sul calcio da fermo battuto da Bertagno. Poi la sensazione che con il passare dei minuti e l’affiorare della stanchezza ci si potesse avviare verso un salomonico risultato di parità. Timido il tentativo di mancino di Masoch da fuori quando mancano due minuti lla fine, ma sul capovolgimento di fronte il Cjarlins conquista una punizione ai venti metri,  che con una fucilata Kabine trasforma in ora. Partita finita? Macchè! Il Belluno a tempo praticamente scaduto ha sui piedi la palla del pari, strepitoso l’intervento di Calligaro, subentrato a Scordino infortunatosi nei minuti finali del primo tempo, con il quale neutralizza la stoccata a rete di Pedtj. Al quarto dei cinque minuti di recupero concessi dal sig. Andreano, ci prova Pellicanò a mettere in pari le sorti del match, ma trova ancora una volta l’opposizione del portierone friulano.

Antonino De Blasi