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Edizione provinciale di Trieste


PROMO B - Grando espugna S. Pietro. Bosco e Cernuta non sono d'accordo

Tabellino e commenti sulla sfida vinta 1-0 dal San Giovanni nella tana della Valnatisone. Quale squadra è stata più pericolosa?



VALNATISONE  -  SAN GIOVANNI   0- 1
Gol:: s.t. 34' Grando.

VALNATISONE: Giordani, Mattia Dorbolò, Snidarcig, Snidaro, Gosgnach, Comugnaro, Pocovaz (s.t. 18' Bellocchio), Sittaro, Bacchetti (s.t. 18' Tommaso Dorbolò), Miano, Nin. All.: Billia

SAN GIOVANNI: Carmeli, D'Ambrosio (s.t. 43' Favero), Costa, Furlan, Pichel, Di Lenardo, Romich (s.t. 22' Zollia), Catera, Nuzzi (s.t. 32' Bonetti), Cipolla (s.t. 15' Grando), Venturini (s.t. 45' Mascolo). All.: Cernuta

ARBITRO: Zancolo di Pordenone.

NOTE Ammoniti Snidaro, Nuzzi, Furlan.

Christian Bosco (presidente della Valnatisone): “Sicuramente la Valnatisone l'ha fatta da padrona, avendo diverse occasioni per andare in vantaggio. Poi nel secondo tempo il San Giovanni è andato in crescendo e ha sfruttato una delle poche occasioni per segnare. In ogni caso onore al merito a loro. Si sa, che il campionato è fatto anche di queste cose e cioè creare per poi andare sotto in una delle poche situazioni concesse. Noi abbiamo pagato tanto l'assenza dell'attaccante Sokanovic, che resterà fuori ancora un paio di settimane. Nell'andata del primo turno di Coppa Italia, a Fiume Veneto contro il Corva, si era preso un calcione, che gli ha imposto uno stop di un mese/un mese e mezzo. Per fortuna in chiusura di mercato il nostro direttore sportivo ha preso almeno il 1999 Abdurahmanovic dalla Berretti della Triestina...”.

Lorenzo Cernuta (allenatore del San Giovanni): “Faceva tanto caldo, ma la squadra ha ugualmente corso molto su un campo grande e un po' irregolare. Loro sono partiti forte nei primi dieci minuti e non ci hanno lasciato respirare, poi siamo passati dal 4-3-3 al 4-4-2 per coprire meglio gli esterni loro che pressavano e siamo stati più compatti. Ci siamo trovati tre volte a tu per tu, mentre loro hanno fatto solo due azioni senza però impegnare il nostro portiere Carmeli. Due volte la palla buona ce l'ha avuta Venturini e una Romich, che ha calciato fuori. Ventu una volta è stato fregato dal rimbalzo al momento del tiro e l'altra si è fatto ipnotizzare dal portiere. Nel secondo tempo loro hanno cercato azioni da rugby per arrivare al tiro, basate sulla corsa. Abbiamo sofferto, ma siamo rimasti ben disposti. Abbiamo trovato il gol alla mezz'ora, quando Grando ha rubato palla a centrocampo ed è andato a segnare in progressione. Poi abbiamo rischiato di fare il secondo con Venturini (parato) e con Zollia, che ha colpito l'esterno del sette”. (ma.la.)



 

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  Scritto da La Redazione il 17/09/2018
 

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