TRIESTINA - Pavanel: se subisci il gioco sei una squadra femmina
Il tecnico dopo l'esordio vincente prepara la trasferta a Rimini, in diretta su Sportitalia. Un Bracaletti così e il trequartista diventa sostenibile
La prima trasferta in campionato della Triestina sarà a Rimini (contro un'altra neo-promossa) nell'ambito del secondo turno del girone B di serie C. Si giocherà sabato 22 alle ore 20.45 – diretta di Sportitalia, canale 60 del digitale terrestre - al "Romeo Neri", uno stadio che si trova nella zona sud. E' stato costruito nel 1929 ed è stato ristrutturato per la prima volta nel 1976 e poi nel 2005. Dal 2015 il terreno di gioco, 105 x 65 metri, è in sintetico e non in buone condizioni. La capienza totale è di 9.768 posti. stadio "Romeo Neri" di Rimini, sarà diretta Francesco Meraviglia, 1988 di Pistoia (finora mai capitato ai giuliani) e avrà come assistenti di linea Alessio Berti di Prato e Francesca Di Monte di Chieti.
In casa rossoalabardata parola ancora al tecnico Massimo Pavanel: “C'è ancora tanto da migliorare per arrivare alla manovra in scioltezza che voglio sviluppare. La squadra mi ha mostrato che può farla perchè ci vuole comunque una base di giocatori. Si può anche provare il trequarti, ma non è facile e ci vuole un Bracaletti come quello entrato martedì per riuscire a schierare un uomo dietro le punte. Perchè altrimenti perdi equilibrio e vai in difficoltà così come devi stare attento a giocare i palloni in uscita. Se si vuole fare il salto, però, bisogna essere propositivi. Se subisci il gioco, sei una squadra femmina; se lo fai, sei una squadra maschia. Giocare tante partite in poco tempo? Con l'Arezzo l'anno scorso ne giocai 10 in venti giorni.: va bene così, perchè lavoriamo da due mesi e abbiamo una rosa ampia, perciò ci serve giocare".
Massimo Laudani