Una certezza c’è: il Maniagolibero fa sul serio. La terza vittoria di fila degli uomini di Giuliano Gregolin li lancia solitari in vetta alla graduatoria, dopo il netto 3-0 messo a segno ai danni del Ceolini. La consapevolezza, che dopo tanti anni passati a lottare per la zona play-off, possa essere arrivato il momento di alzare l’asticella. Tre prove fanno un indizio, per una compagine frizzante, con alcuni giocatori abituati a satre al vertice e con dei giovani spavaldi e condotti per amno dal maestro seduto in panchina. A dare una mano a salire sul gradino più alto del podio ha contribuito il pareggio del Rive D’Arcano nella trasferta di ieri a Martignacco. Si rifa viva la Sacilese con il perentorio 0-3 conquistato nelle colline di San Daniele, ma soprattutto lancia segnali di fuoco il Ragogna: messo sotto l’Union Rorai (terza sconfitta in tre gare per i pordenonesi), il complesso rossoblù sembra essere uno dei candidati a sedersi al tavolo delle vincenti. E nel weekend a venire si saprà qualcosa in più, essendo in programma la sfida contro il Rive D’Arcano.
Scorrendo la classifica sorprendono i cinque punti già incamerati dal Calcio Aviano, colti per il 90% in trasferta. Dopo il pari in extremis della prima trasferta, arriva il successo per 2-0 nel derbissimo di Porcia. Match winner di giornata Rovere, a segno con una doppietta.
Si dividono la posta negli altri due derby pordenonesi, Bannia e Vallenocello e Barbeano con il San Qurino. Nel primo incrocio si portano avanti i ragazzi di Valle con Benedetto, spietato nel realizzare un calcio di rigore. Nella ripresa Lococciolo ristabilisce la parità. A Barbeano poche emozioni e nessun gol tra due formazioni equivalenti che sfruttano la domenica per consolidare il buon avvio con 5 e quattro punti.
Diana 1, Colloredo 1: termina così il derby collinare di San Vito di Fagagna, con gli ospiti avanti con Canola al 33’ del primo tempo, raggiunti nella ripresa al 13’ da Colautti.