MLADOST  - TRIESTE CALCIO     1 - 1
Gol:  p.t. 10' Alan Cadez, 15' Podgornik.

MLADOST: Cantamessa, Manià, Malaroda, Tabaj, Candusso, Erik Cadez, Merlo (s.t. 35' Ligia), Bressan, Alan Cadez, Sangalli, Pierobon. All.: Caiffa

TRIESTE CALCIO: Franceschin, Pllana, Vouk, Farosich, Gajcanin, Ghedini, Miraglia, Cannone (s.t. 35' Abdulai), Icardi, Podgornik, D'Alesio. All.: Petagna

ARBITRO: Menini di Udine.

NOTE Espulsi Icardi, Miraglia e Vouk.

Stefano Caiffa (allenatore del Mladost): “Non è andata benissimo alla fin fine perchè abbiamo buttato via la partita in undici contro otto, viste le tre espulsioni (due rossi diretti e una doppia ammonizione). Siamo passati in vantaggio attorno al 20' su rigore di Alan Cadez e nell'azione successiva abbiamo preso ingenuamente l'1-1. Loro hanno cercato di gestire la partita e sono stati bravi in tal senso. Noi, comunque, abbiamo sbagliato troppo tra gol fatti e ultimi passaggi. Bisogna capire che in questa categoria paghi gli errori. Contro la Risanese e stavolta avremmo dovuto vincere e invece abbiamo rischiato di perdere... La sconfitta con la Pro Cervignano ci può stare, mentre i pareggi con Risanese e Trieste Calcio ci hanno lasciato delle recriminazioni. Ora vedremo la reazione di questi ragazzi saliti dalla Prima in una categoria superiore. Domenica renderemo visita al San Giovanni, che è una squadra attrezzata. Cercheremo di arrivarci in forma”.

Fabio Sambaldi (direttore sportivo del Trieste Calcio): “E' stato un 1-1 incazzoso perchè abbiamo finito in otto. Al 9' è stato concesso un rigore generossissimo al loro numero 9, che poi lo ha segnato. E un minuto dopo è stato espulso il nostro Icardi su segnalazione del guardalinee come è in successo a Cristiano Ronaldo in Champions. Per fortuna siamo riusciti a segnare 5' dopo con un bel tiro a giro di Podgornik su cross dalla sinistra di Cannone. Poi ci siamo un po' difesi e il primo tempo si è chiuso sull'1-1. Al 3' del secondo tempo è stato espulso Miraglia e l'arbitro ha detto per offese. Altri 5' e fuori anche Vouk per doppia ammonizione. Ero arrabbiatissimo, d'accordo che sono di parte, ma è stato un arbitraggio incredibile. Ancora un espulso e saremmo rimasti in sette, perdendola a tavolino... I ragazzi sono stati eroici, prendiamoci almeno questo punticino che aiuta il morale, ma un arbitro dovrebbe aver giocato per poter arbitrare, altrimenti certe situazioni non le capisci. In undici contro undici ce la saremmo potuta giocare e cercare la vittoria... Se si legge che ci sono stati tre espulsi e sette ammonizioni, si pensa a una battaglia e invece è stata una partita tranquilla, condizionata da questi avvenimenti. Però il nostro Franceschin non ha dovuto fare parate ed anzi a 5' dalla fine Cannone ha colpito di testa il palo interno: peccato che in questa azione si sia fatto male al ginocchio, speramente veramente che non sia nulla di serio, ma sentiva male”.

Massimo Laudani