Prima di campionato degli Juniores regionali, l'Under 19, e primi commenti da parte di dirigenti e tecnici, puntando i riflettori sul girone C. 

Edoardo Edi Burolo (presidente del Domio): “Non avevamo assenze e la squadra ha tenuto fino a trequarti della partita. Il primo tempo è finito 1-0, poi il secondo è arrivato alla mezz'ora del secondo e i ragazzi hanno accusato il colpo”.

Luciano Palcic (dirigente del Sant'Andrea San Vito): “L'anno scorso eravamo tra i provinciali e ora siamo nella serie A di questi livelli. La Manzanese è campione in carica ed era troppo forte. Noi abbiamo dato il massimo sicuramente, mettendoci impegno e corsa e non demeritando, spero che questo risultato ci faccia capire la categoria”.

Salvatore Penso (dirigente del Ronchi): “Abbiamo perso 1-0 sull'unico tiro fatto dal San Giovanni. Loro sono rimasti in dieci per una doppia ammonizione, abbiamo battuto la punizione, abbiamo perso la palla e ci hanno fatto gol in contropiede. Non è stata un granchè di partita, noi non eravamo al completo tra visite mediche e quant'altro”.

Lorenzo Costantini (allenatore del San Giovanni): “Stavolta bene e tutti bravi i miei ragazzi su un campo mal messo. Abbiamo avuto una bella occasione non sfruttata e abbiamo segnato con una bella punizione di Cioffi al 10' del secondo tempo. Ci sono stati risultati ampi nelle altre partite, vedremo...”.

Giovanni Candutti (dirigente dell'Audax Sanrocchese): “Abbiamo rinnovato la rosa, facendo salire dei ragazzi in prima e qualcun altro farà il pendolare e prendendo qualcuno da sotto. Avevamo troppo entusiasmo dopo aver visto di aver fatto bene all'esordio tra i regionali lo scorso campionato, ma restiamo una società di Seconda contro realtà di Eccellenza e Promozione dopo il rimpasto dei gironi e la rinuncia al giocare di lunedì causa scuola e lavoro dei dirigenti. Dobbiamo lavorare per migliorare e intanto sabato andremo in casa del San Giovanni”.

Fabrizio Vescovo (allenatore in seconda degli J.R. e responsabile organizzativo del vivaio del Kras Repen): “Abbiamo dato spettacolo in questa prima partita, che abbiamo vinto d'autorità. Reti di Paolo Bresich, Palombo, Mazzaroli e Stocca oltre a un autogol.

Bruno Zoch (responsabile del settore giovanile del Primorje): “Vinto 4-0, primo tempo 3-0. Reti nell'ordine di Kuniqi, Poropat, Benzan e Del Rio. Lo Zaule aveva delle assenze e si è difeso, noi abbiamo attaccato vista la differenza di valori e l'abbiamo giocata discretamente”.

Andrea Cotide (allenatore dello Zaule Rabuiese): “E' andata abbastanza male, l'abbiamo persa 4-0. Mancava tutto il centrocampo causa infortuni e la squadra è calata dopo aver fatto bene i primi 20'. E' giovane, ha bisogno di amalgamarsi e crescere visto che diversi elementi vengono dagli allievi provinciali”.

Riccardo Maschietto (allenatore dell'Ism Gradisca): “Come prima partita non è stata male, abbiamo ricevuto i complimenti per quanto il progetto è nuovo e ci vuole tempo e pazienza. Mi hanno chiamato due settimane fa, mentre il San Luigi si allena da un mese. I ragazzi si sono ben comportati e sono andati in crescendo contro una squadra bella e amalgamata visto che si conosce da tempo. Abbiamo anche creato qualcosa. I risultati verranno perchè il lavoro è stato impostato”.

Paolo Donà (dirigente del San Luigi): “Abbiamo fatto una buona prova, avremmo potuto chiuderla in modo più netto. Rete di Mastromarino”.

Massimo Laudani