C’era una comunità intera ad assistere al debutto in campionato tra le mura del rinnovato “Tesolin” di Chions, condita dall’aria frizzante del derby provinciale contro i cuigini del Tamai. Le furie di Saccon regalano un pomeriggio amaro all’undici di casa, che ha sicuramente concesso troppa libertà di manovra nel corso del primo tempo, blindando il risultato nel corso dei primi 45’ minuti, nonostante nel finale abbiano corso qualche brivido per l’irruenza di Dimas e soci. Sorpresa alla lettura delle formazioni, quando mister Lenisa lascia in panchina Dimas, oggi per lui un compleanno amaro, schierando in avanti Urbanetto e Cassin, con Peresson in porta e con Zucchiatti in campo con la maglia numero sette e Sapdera e Duca (entrambi 2000) titolari.. Il Tamai scende in campo in formazione tipo, con Maccan faro d’attacco e Giglio a supportare il grande lavoro di Borgobello e Nadal in fase di costruzione. Il primo tempo è stato meno bello del secondo, diventato incadescente e nervoso, dopo alcuni scontri a centrocampo, che il direttore di gara ha faticato a decifrare, estraendo pochi gialli per sedare gli animi. Il Tamai gestisce meglio il possesso palla, sbaglia meno in fase di appoggio e trova linee di passaggio molto più efficaci dei rivali. La cronaca si apre con una discesa di Presello dopo 120’’ che tenta il gol dell’anno con una conclusione da fuori area, che esce di un soffio. Il Chions è farraginoso, schiantandosi costantemente contro i centrali avversari che hanno sempre la meglio. Il gol vantaggio delle furie arriva dalla bandierina, con un apllone messo sul secondo palo dove Colombera con ottima coordinazione riesce a calciare in porta, Peresson sembra sulla sfera, ma la stessa rotola in porta prima che il portierone di casa riesca a fermarla. La prima vera palla gol gialloblù arriva al 44’ quando Cassin recupera palla sulla trequarti e serve in mezzo per Urbanetto che di prima gira in porta, tiro debole e facile preda di Collesso. Un minuto dopo la doccia gelata del raddoppio del Tamai. Punizione dal limite calciata bassa a centro area da Terranova che trova la deviazione furtiva di Maccan, lasciando Peresson immobile.  
Squadra al riposo con il doppio vantaggio ospite. Nessun cambio e si riparte. AL 7’ Maccan a centrocampo controlla una palla e serve Terranova sulla corsa, controllo e tiro di sinistro sul primo palo con Peresson che guarda las fera insaccarsi. Tre a zero e partita finita. Almeno così sembra. Ma la reazione dei padroni di casa è violenta e rabbiosa: Lenisa stravolge tutto mandando in campo Magnino, Dimas e De Cecco al posto di Spadera, Bortoli e Duca. L’appagamento delle furie e il forcing del Chions cambia la gara. Prima Dimas trasforma un rigore per un ingenuo fallo in area di Faloppa su Urbanetto, poi Dal Compare appostato sul secondo palo, mette dentro una spizzata di Marijanovic, riaprendo la gara. Nei concitati minuti finali e nel recupero potrebbe arriavre anche il 3-3, quando un pallonetto di De Cecco, colpisce la parte superiore della traversa. Un brivido sulla schiena del portiere Colesso, che qualche minuto prima aveva salvato la sua porta da una conclusione forte indirizzata sotto la traversa da Dimas. Termina, dunque, con il successo del Tamai, che bissa quello ottenuto in Coppa e permette all’undici di Saccon di scavalcare i rivali portandosi a quattro punti.

CHIONS – TAMAI  2 – 3
Gol: pt. 33’ Colombera (T), 45’ Maccan (T); st. 7’ Terranova (T), 15’ Dimas  rig. (C), 39’ Dal Compare (C)

CHIONS: Peresson, Duca (st. 10’ De Cecco), Vittore, Bertoia, Dal Compare, Visintin, Zucchiatti (st.24’ Facca), Bortoli (st. 10’ Dimas), Urbanetto (st.33’ Marijanovic), Cassin, Spadera (st. 10’ Magnino). All. Lenisa

TAMAI: Colesso, Vedova, Presello, Borgobello, Colombera, Faloppa, Alcantara, Nadal, Maccan (st. 49’ De Biasi), Giglio (st. 47’ Furlan). Terranova (st. 43’Kryeziu). All, Saccon

ARBITRO: Papale di Torino

NOTE: Angoli 5 -2 per il Chions. Recupero p.t. 0’ s.t. 5’. Spettatori circa 600. Ammoniti Duca e Vittore del Chions. Vedova, Terranova e Faloppa del Tamai. Espulso al 20’ della ripresa l’allenatore Lenisa del Chions