MEMORIAL SANNA - Vincono la solidarietà e l'amore per Luca
A Gemona si è svoltola quinta edizione del torneo istituito per ricordare il ragazzo sardo residente in Friuli vittima di un vile attentato in Afghanistan nel 2011. La manifestazione ha raggiunto tre obiettivi concreti
Si è conclusa la quinta edizione del Memorial Luca Sanna, torneo amatoriale di C5 svoltasi il 22 settembre nell’impianto sportivo “Sporting 2001” di Gemona del Friuli, dedicato al ragazzo sardo residente in Friuli, tragicamente scomparso in un vile attentato in Afghanistan nel 2011, dove si trovava come militare in missione di pace.
Evento molto sentito nella zona pedemontana, dove la partecipazione di 14 squadre presentatesi al Torneo con famiglie e amici hanno dato un forte segno di fratellanza e solidarietà.
All’apertura dei Torneo erano presenti il Sindaco di Gemona, Roberto Revelant, l’Assessore Regionale Barbara Zilli e il comandante dell’8 Reggimento Alpini Col. Giuseppe Carfagna. Hanno presenziato invece alle premiazioni il vice presidente del Consiglio Regionale Stefano Mazzolini, il quale ha consegnato ai familiari di Luca un presente, sottolineando quanto la Regione sia vicino a queste iniziative. Il comandante del Battaglione Alpini Tolmezzo, Ten. Col. Andrea Carli ha letto una commovente lettera pervenuta dal Libano, scritta dal Comandante della Brigata Alpina Julia Gen. Paolo Fabbri il quale nel salutare Dario, fratello di Luca, ha espresso vicinanza agli amici e parenti.
Attraverso questa iniziativa tra sport e solidarietà, gli amici di Luca Sanna e il Circolo dei Sardi di Tolmezzo anche quest’anno hanno voluto destinare il ricavato a tre sentiti obiettivi; il primo è quello di dare in contributo al “Progetto Autismo FVG” con sede a Tavagnacco, il secondo è quello di aiutare la famiglia di Mattia a sostenere le spese per cure (Mattia è un bimbo della provincia di Sassari affetto da una malattia degenerativa), l’altro obiettivo è quello di dare una mano al Centro disabili “Giardino Fiorito” di Samugheo (Sardegna).
Come accade il torneo è stato vinto dall’immensa solidarietà, dimostrata in forma concreta da tutti i presenti.