Come può cambiare la vita. Nel giro di soli cinque giorni. Convocato in fretta e furia (per carenza di interpreti del ruolo) martedi scorso, Kevin Lasagna - dopo essere rimasto a guardare l’amichevole di Genova con l’Ucraina - ha collezionato stasera in Polonia il primo gettone azzurro della carriera. E che gettone!

Si è infatti giocato a Chorzow il match di Nations League che poteva significare per l’Italia la retrocessione in serie B dell’ultimo torneo ideato per le Nazionali. Dopo una gara costantemente all’attacco e sprecate almeno cinque - sei colossali palle gol, il ct Mancini ha gettato nella mischia l’attaccante dell’Udinese (fasciato dalla casacca con il numero 9), tenendo inaspettatamente in panchina il laziale Immobile. Mossa azzeccata perché, al 93’, su angolo battuto da Insigne, è stato proprio Lasagna ad aggiustare di testa la sfera a favore dell’irrompente Biraghi: pallone in rete e mucchio azzurro in campo a festeggiare. Un successo che forse non servirà a passare il turno (bisognerà battere il Portogallo a novembre a Milano e augurarsi che la retrocessa Polonia stoppi i lusitani…) e ad organizzare la Final Four della Nations League, ma che allunga una bomboletta di fiducia all’agonizzante calcio italiano. E Lasagna ? Quasi certamente farà rientro nei ranghi ma, la domenica 14 ottobre 2018, se la ricorderà di sicuro a lungo. (rozan)