ECCELLENZA - L'espulsione di Colli rianima il Ronchi
Partita non semplice per i padroni di casa contro un buon Cordenons. La divisione della posta alla fine è giusta
Al "Lucca" di Ronchi va in scena il "derby dei cinque punti" tanti sono quelli in classifica di Ronchi e Cordenons.
Il ronchigino Franti, da subito, schiera un 4 3 3, mentre il collega Barbieri un momentaneo 3 4 3, rimodulandolo in corso di gioco.
La partita inizia subito col botto: il fischietto nisseno Nuckchedy (a latere Scremin e Bressan) annulla, al 5', un gran gol di Serrago, che si sarebbe mosso commettendo un fallo (non tanto evidente) prima di concludere di gran classe. Il Ronchi reagisce e si presenta con un Lucheo in gran spolvero che spinge assai sulla fascia sinistra liberando palloni eccellenti per i suoi. Da una di queste manovre di fascia nasce al 7' il gol di testa di Cesselon: l'arbitro anche in questo caso annulla registrando un (dubbio) fuorigioco del calciatore locale.
Un sobbalzo al 12': un gran tiro da fuori di Colombo, solo davanti al portiere, Dovier, che però non si fa trovare impreparato e respinge coi piedi. Nell'immediato ribaltamento di fronte, e sempre su cross di Lucheo, Veneziano non ci crede fino in fondo e Cellini lo anticipa in uscita.
Al 20' una bella punizione del ronchigino Markic pare finire all'incrocio dei pali, alla sinistra del portiere cordenonese, che si supera. Al 34' l'esterno destro avanzato Tuniz, approfittando di una difesa imbambolata, realizza il gol del vantaggio, spizzando di nuca su una "pallacross" di Serrago
Nella seconda metà di gioco tutto prosegue come nella prima. Il Cordenons innesta davanti Gomis per Colombo. La svolta arriva all'11': viene espulso Colli per un fallaccio su Veneziano, che si stava involando verso la porta avversaria. Nuckchedy non ha dubbi e sfila dal taccuino "il rosso" Ci voleva questa pesante ammenda per incoraggiare gli undici locali e infiammare il tifo sugli spalti, anche oggi gremitissimi. Ancora cambi: per il Ronchi, al 16', esce Dallan per Mason; per il Cordenons, al 18 st, entra Barbui per Frimpong. Al 25' il Ronchi si scuote e esce da un torpore che lo aveva assalito per quasi settanta minuti. Un bel fraseggio Markic-Veneziano fa arrivare la palla in area piccola, dove l'ottimo Lucheo non sbaglia, firmando il pareggio.
Il Ronchi ora ci crede e preme verso la porta di Cellini. Il Cordenons, in dieci, si chiude a riccio e, alla fine, la posta in palio viene divisa: giusto così.
Pugaccio