PRIMA B - Sevegliano senza freni, Beuzer rilancia la Torreanese
Quinta vittoria di fila per la capolista, che allunga sulle inseguitrici. Colpo del Venzone a spese della Fulgor, l'Azzurra passa nella ripresa a Sedegliano. Serenissima e Aurora puntellano la classifica: Piutti nel finale colpisce al cuore l'Ancona
Primato solitario in classifica, imbattibilità, 5 vittorie consecutive, l'attacco più prolifico e la retroguardia meno battuta: sono i numeroni che rendono il Sevegliano Fauglis la capolista in tutti i sensi del girone B di Prima categoria, anche se, ovviamente, il campionato è un discorso lunghissimo, aperto a ogni sviluppo a meno di un quarto del suo cammino. La creatura di Paviz ha regolato 2-0 l'Udine United colpendo con Paravano e Della Ricca e restando a pieni giri in casa, dove ha conquistato 4 successi in 4 gare disputate. Deve lasciare andate via il Sevegliano la Forum Julii, che impatta 1-1 l'atteso derby con i Grigioneri, una gara accesasi nel finale, quando Grassi portava in vantaggio i padroni di casa, che subivano a una manciata di minuti dal termine il pareggio su rigore di Stera. Occasione persa? Probabilmente sì, ma di fronte c'era un'avversaria importante, che lontano dal suo rettangolo non ha ancora mai perso.
Resta sul podio ma scivola a -6 dalla vetta il Rivolto, che ha visto infrangersi la serie d'oro sullo scoglio Torreanese. I giallorossi colgono la prima vittoria esterna del loro fin qui tribolato cammino e ringraziano la stoccata del ritrovato Alberto Beuzer, un acuto che ha permesso di superare il vascello pirata di Zampieri. A quota 12 la Fulgor viene raggiunta dai Grigioneri e dall'Azzurra, che nella ripresa ha trovato la concretezza per espugnare Sedegliano: primo tempo in equilibrio, con Miano a segno per gli ospiti, che poi colpiscono con Missio e Pittioni (con la complicità di una deviazione) prendendosi la preziosa affermazione che, al contrario, gela la rincorsa della squadra di Bidoggia, che resta sotto pressione. Ha perso l'abbrivio iniziale la Fulgor, finita nuovamente al tappeto dopo il ko nel derby con l'Udine United: è stato il Venzone a imporsi con le reti di Valent e Vidotti a rendere inutile quella di Chicco per un 2-1 che proietta la squadra di Polonia a quota 11, lontana cioè dalla zona a rischio.
Restano ancora a digiuno i bomber e i guastatori di Santamaria e Bujese, con il confronto diretto che partorisce lo 0-0 nonostante i reciproci tentativi: l'undici di Chiarandini viaggia a quota 9 (-10 dal Sevegliano), i torelli di punti ne hanno 7 con 4 pareggi e una sola vittoria.
Due vittorie cambiano le carte nella zona a rischio, premiando Serenissima e Aurora: a Pradamano i giallorossi si impennano nuovamente, stavolta domando un'avversaria temibile come il Lavarian Mortean (tuonano Gardelli e Davide Lostuzzo, il rigore di Reniero illude per una manciata di minuti i biancazzurri), mentre è sul terreno dell'Ancona che la squadra di Remanzacco riesce a conquistare un successo pesantissimo ma anche rocambolesco. Gli udinesi, infatti, conducono con l'acuto di Wembolowa fino all'85, quando Cristian Piutti cambia le sorti del match, andando in gol su punizione e dal dischetto, e lasciando di sasso un'Ancona reduce dall'avvicendamento in panchina che già stava pregustando la prima vittoria in campionato.
Le prime immagini di Rivolto - Torreanese a cura di Vanni Snidero.