FIGC - Depo e Cerneglons ok, Scrofani super. C'è Pippo Fabbro
Il Barazzetto sconfitto di misura nel match di cartello. Anche Brugnera, Valvasone e Pasian di Prato conquistano la vittoria in una terza d'andata senza pareggi
Terza giornata nella A1 degli Amatori Figc che vedeva una delle protagoniste, il Torean Pulfero (che ha tesserato un attaccante del calibro di Filippo Fabbro, trascorsi di rilievo anche in serie C) riposare.
Sorride il Cerneglons, che si è imposto 2-0 sul terreno dell'Ancona Due.
Cerneglons con diverse defezioni, Ancona Due decisamente rinnovata rispetto alla scorsa stagione, con l’innesto di molti giocatori provenienti dal campionato carnico. Partita che sin dalle prime battute risulta a senso unico: il Cerneglons prende ha la meglio a centrocampo, mettendosi a proporre gioco, così nella prima mezzora fioccano le occasioni: Zhutaj due volte, Bernardo e Mansutti si presentano davanti al portiere udinese ma falliscono ghiotte palle gol. Al festival delle occasioni sprecate si aggiunge anche Carnir, che dopo aver seminato il caos in area coglie la base del palo. La contesa si sblocca nella ripresa, quando al quinto minuto Carnir viene abbattuto in area e Mansutti realizza con freddezza il conseguente rigore. La reazione della squadra di casa si limita ad un bel tiro bloccato con sicurezza dall’attento Marcuzzi. Nonostante i cambi, lo spartito rimane uguale: Cerneglons bello ma sprecone (con Carnir che coglie un altro palo), Ancona Due che cerca il pareggio in contropiede. La partita si chiude poco prima del 90' quando Pippo Crozzoli, a rimorchio, indovina l’angolo alto con un gran tiro dal limite dell’area. Il Cerneglons si conferma squadra molto divertente, ma è necessario diventare più cinici.
Particolarmente atteso era il match Barazzetto - Deportivo, la sfida di cartello del turno.
Terza di campionato e terza vittoria del Deportivo che batte a domicilio il Barazzetto alla fine di un buon match pur soffrendo nel finale. Primo tempo ottimo da parte della squadra di Branco che al 10' passa in vantaggio. Daniel Rossi viaggia sulla corsia di sinistra e serve al limite dell'area Virgolin che controlla, evita un avversario e batte con un rasoterra sul primo palo il portiere di casa. Il Depo continua a macinare gioco e a mettere in difficoltà la difesa del Barazzetto ma difetta nell'ultimo passaggio. Al 35', comunque, arriva il raddoppio per gli ospiti. Errato disimpegno della difesa di casa con un retropassaggio in area verso il portiere sul quale si avventa Virgolin che viene steso. Rigore netto che Cantone realizza con freddezza. La ripresa si apre con un cambio per gli ospiti (Simone Bruno prende il posto dell' acciaccato Virgolin) e il gioco ristagna per lo più a centrocampo. Ma al 23' il Barazzetto accorcia le distanze con Tonasso che dal limite dell'area trova il sette con un gran destro. I padroni di casa spingono alla ricerca del pareggio e lasciano spazio ai contropiedi del Depo che però non riesce ad arrivare al terzo gol in varie occasioni. E così su uno degli ultimi tentativi dei padroni di casa è Nieddu a centrare la traversa con un gran destro a giro appena dentro l'area. Ancora una volta da segnalare l'infelice prestazione del direttore di gara che, per vari episodi, ha scontentato entrambe le squadre.
Si fa valere il Brugnera, che stende 4-0 la matricola Basaldella.
Non esaltante prestazione per entrambe le compagini e gioco assai maschio. Il Basaldella va vicino al gol in 2 occasioni nel primo tempo, e risulta bravissimo il portiere Scrofani a salvare il risultato.
Nel secondo tempo si materializza un Brugnera diverso, sicuramente ha fatto effetto la lavata di testa da parte del tecnico Cavezzan nel corso dell'intervallo: al 10' scambio con Codra e capitan Matescu va a segno (1-0), il raddoppio su rigore per fallo su Codra, con Matescu che spiazza dal dischetto il portiere degli udinesi. La terza rete vede nuovamente Matescu protagonista, finalizzare in contropiede con un sinistro micidiale. La quarta rete allo scadere è firmata da Castillo (detto Pelé) con un pallonetto. Migliore in campo, sicuramente Giuseppe Scrofani, il portiere dei gialloblù, non impegnato nel secondo tempo, ma risultato decisivo nella frazione iniziale per contenere l'inizio a tambur battente prodotto dal Basaldella; senza le sue prodezze la partita avrebbe potuto avere una storia diversa.
Il Pasian d Prato ha messo a frutta la sua potenza d'urto, costringendo alla resa i Warriors, superati con un netto 5-1. Per l'Orlanda sono andati a segno Metus, Calcinotto, Nimis, Fierro e Intillia.
Il Valvasone, dal canto suo, è andato a far bottino pieno sul terreno dello Staranzano.
Gran gol di Alberto Baruzzo su un assist modello cioccolatino del fratello Edoardo Baruzzo. La gara si è disputata sotto un sole cocente. Partono fortissimo i locali ma vengono ben arginati dalla difesa ospite che sta giocando su livelli eccellenti. Col passare dei minuti sale di intensità il team castellano ed inizia a creare pericoli in serie con Baruzzo, Biasutto e Mio Bertolo. Con un gol annullato per un millimetrico fuorigioco allo Staranzano, termina il primo tempo.
Nella ripresa salgono decisamente in cattedra i valvasonesi che continuano a macinare gioco fino a trovare il gol con Alberto Baruzzo che, prepotentemente, difende palla in area dopo l’assist del fratello e scarica in rete una bordata sotto la traversa. Altre occasioni non concretizzate dal Valvasone ed un gol annullato ad Arca per un inesistente fuorigioco (probabilmente l’unico errrore dell’ottimo direttore di gara), poi l’incontro si chiude con la vittoria dei ragazzi di mister Bressanutti, grande condottiero della formazione ospite.