Giovanni Gianni Candutti (dirigente dell'Audax Sanrocchese): “E' stata un'occasione persa, il loro portiere è stato il migliore in campo e questo dice tutto. Il primo tempo è stato più equilibrato, nel secondo abbiamo fatto i cambi e abbiamo avuto il pallino, ma un salvataggio sulla linea e le parate appunto del portiere non ci hanno aiutato”.

Andrea Cotide (allenatore dello Zaule Rabuiese): “Abbiamo portato via un punto, può essere un risultato giusto, ma se penso che noi abbiamo avuto due grandi occasioni e loro una, mi resta la recriminazione che se avessimo segnato una delle due palle-gol, avremmo potuto vincere....Loro hanno iniziato a giocare a 5' dalla fine e hanno fatto un arrembaggio, rendendosi pericolosi al 90'. C'è ancora tanto lavoro da fare”.

Fabrizio Vescovo (allenatore in seconda del Kras Repen): “E' stata una partita strana, che poteva complicarsi con l'espulsione del nostro Serafini sul 3-1 e il loro secondo gol. Per fortuna abbiamo un bell'attacco, che segna e in casa siamo imbattuti. Tutti erano in salute, abbiamo continuato a ruotare tutti, i 2000 sono una buona base, ma le vere verifiche saranno contro le big”.

Edoardo Edi Burolo (presidente del Domio): “In contropiede ci hanno dato via. Siamo passati subito in vantaggio con Cernoia, poi il primo tempo è finito 2-1 e nel secondo il risultato maturato è stato di 6-3. Per noi in rete anche Miceli e nuovamente Cernoia”.

Salvatore Penso (dirigente del Ronchi): “E' andata molto bene, i ragazzi si sono sbloccati, facendo una bella partita ed era una cosa, che aspettavamo. Ne siamo contenti e anche i ragazzi sono felici di aver vinto, ma erano anche arrabbiati per aver preso gol al 94'. Avrebbero voluto mantenere inviolata la porta”.

Paolo Donà (dirigente del San Luigi): “Abbiamo perso 2-1 e sulla partita è meglio non dire altro”.

Luciano Bosdachin (allenatore del Trieste Calcio): “Tra tesseramenti in attesa degli stranieri e il bravo Reggente costretto a non giocare perchè gli hanno rubato il portafogli con dentro i documenti e la denuncia non è stata accettata per compensare la mancata presentazione del documento – un aspetto da rimediare assolutamente da parte della federazione -, non eravamo al completo. Tutti, però, sono stati bravi e si sono ben comportati. Siamo andati sotto alla mezz'ora e poi al 25' della ripresa abbiamo pareggiato con un rigore di Abdulai. Sono molto contento, abbiamo dimostrato che devono tenerci in conto. Abbiamo giocato sul campo più piccolo perchè il principale è sotto-lavoro di rifacimento del sintetico e la Manzanese si è lamentata per le sue dimensioni, ma se è stato omologato....”.

Eddi Tosone (responsabile del settore giovanile della Manzanese): “Abbiamo pareggiato 1-1 in casa del Trieste Calcio; il nostro mister ha fatto una formazione basata sui 2001 e la giovane età può aver forse inciso”.

Marco Giotta (allenatore del Sant'Andrea San Vito): “Primo tempo da dimenticare, loro hanno avuto quattro occasioni e alla quinta hanno segnato, ma alla fine abbiamo pareggiato. Nella ripresa abbiamo fatto meglio con i cambi, ma nel finale ci siamo sbilanciati e abbiamo perso. Il Primorje è una squadra di livello, ho visto dei miglioramenti nella seconda frazione”.

Loris Cherin (allenatore del Primorje): “Bene nel primo tempo quanto a gioco, ma poco cattivi sotto-porta dopo aver tenuto il pallino. Poi i cambi hanno dato la scossa, il Sant'Andrea ci ha creato qualche difficoltà, ma ci siamo adattati bene e siamo riusciti a portarla sui binari giusti”.

Massimo Laudani