SERIE A2 - Gsa, serve una reazione
Domani sera a Bologna, contro la Fortitudo (che recupera Mancinelli, ma non avrà Fantinelli) l’occasione ideale per riscattare la brutta prova con Montegranaro e lo zoppicante avvio di campionato. Settanta tifosi al seguito, diretta su Udinews dalle 20.25. L’ex Cortese: “Sarà una gara fisica e maschia”
Meglio riflettere, rimuginare e parlarci su o tornare subito in campo per disinfettare la ferita? La risposta arriverà domani sera attorno alle 22.15 ma, dopo la sconfitta domestica con Montegranaro (secondo ko tre giornate: non era previsto), la Gsa un paio di obblighi ce li ha comunque. Quello di mettere sulle tavole del “Paladozza” tutto l’orgoglio possibile, innanzitutto, ma anche la voglia di diventare presto squadra: in un processo che non pare cosi semplice e scontato, ma che può passare proprio attraverso partite di questo tipo. Appuntamenti che un giocatore affronta sempre molto volentieri. Certo, l’avversario si chiama Fortitudo – la favorita numero uno per la promozione diretta recupera capitan Mancinelli, ma non avrà il playmaker titolare Fantinelli, infortunatosi ad un piede domenica scorsa a Treviso - l’arena bolognese sarà stracolma (4800 abbonati…): ma, anche da queste considerazioni, Pinton e compagni ricaveranno di sicuro ulteriori stimoli per una prestazione di spessore. E’ però ovvio che le imprese si realizzano pure con l’ausilio del gioco, con una adeguata distribuzione di palloni per i tiratori, con la gestione delle situazioni e con una difesa di “sudore e sangue”: con il conforto di valenze tecniche e tattiche, insomma, dalle quali non si può mai prescindere.
“Il calendario ci aiuta, dandoci un’ immediata possibilità di riscatto dopo tre giorni – ha detto coach Cavina al sito ufficiale del club – non voglio passare per spavaldo, dicendo che non importa dove e contro chi giocheremo, ma è semplicemente il sentimento con il quale dovremo giocare domani”.
“Giocare al “Paladozza” è semplice - ha aggiunto Cortese - perché non è necessario trovare le motivazioni. Dal canto nostro dovremo limitare il pick and roll di Hasbrouck e Leunen, ma anche gente come Rosselli e Cinciarini, che non ha certo bisogno di presentazioni. Mancinelli? Sono curioso di vedere come reagirà la “F” ad una nuova distribuzione di minuti e palloni. Prevedo una gara molto fisica e maschia”.
TIFOSI - Una settantina i supporters del “Settore D” al seguito. Più, naturalmente, qualche auto privata. Bologna, in qualsiasi momento dell’anno, è sempre una trasferta irrinunciabile.
GLI EX - Sono un paio: Riccardo Cortese sulla sponda udinese, Marco Venuto su quella biancoblu.
ARBITRI - Dirigeranno l’incontro i signori: Bartoli, D’Amato e Perocco.
IN TV - La consueta diretta andrà in onda su Udinews (canale 110 del Ddt) a partire dalle 20.25.
Roberto Zanitti