A Dignano si è tirato un bel sospirone di sollievo dopo la gara con il Glemone, gara vinta 1-0 dai biancoverdi di casa: trattasi della prima affermazione in un campionato che al Tagliamento aveva riservato fino alla sfida con la matricola quasi solo delusioni. Il presidente Luca De Michieli non indugia sul match domenicale bensì sugli aspetti psicologici e, per così dire, ambientali: "La partita? Mi auguro che una rondine faccia primavera, ossia che non si tratti di un risultato episodico, ma di una vera e propria inversione di tendenza. Non nascondo che la vittoria era tanto, tanto attesa da tutti noi. E' arrivata, ci siamo tolti un peso, i ragazzi sentivano la partita, in queste circostanze il gioco espresso diventa secondario rispetto al risultato. Posso dire che mister e squadra si stanno impegnando in maniera ammirevole, ma l'assenza di risultati amplifica i problemi e le difficoltà. Comunque, l'ambiente è sereno, siamo consapevoli di aver costruito una formazione assai giovane e alla quale, di conseguenza, va dato il tempo necessario a crescere. E' altresì vero che in questo gruppo di ragazzi riponiamo fiducia, restando convinti delle loro potenzialità. Il tecnico? In passato c'è capitato di intervenire quando i risultati non arrivavano, ma nel caso di Nocente non abbiamo mai pensato a una sostituzione perché il mister lavora tanto e lavora bene, e i ragazzi rispondono alle sue sollecitazioni e lo seguono. Dobbiamo continuare così".