La sconfitta contro il Napoli, arrivata sabato scorso nei minuti finali, ha messo in ambasce la squadra bianconera, giunta alla quarta battuta d’arresto in cinque gare. Un bilancio tutt’altro che forviero di entusiasmo, per David Sassarini e i suoi ragazzi, usciti dal campo contro i partenopei giocando una buona gara. Sarà necessario ripartire dalle indicazioni dei precedenti 90’ minuti per provare sabato in casa del Genoa a mettere fine all’emoraggia e tornare a respirare la frizzante aria dei punti.
L’avversario non sta meglio rispetto ai friulani: solo tre i punti anche per loro, arrivati anch’essi, come per i bianconeri, dal successo contro l’Empoli. Due squadre ancora alle prese con la ricerca dell’equilibrio tattico, fondamentale in un girone particolarmente impegantivo, dove nulla può essere lasciato al caso. Osservando i numeri, i padroni di casa, possono vantare una difesa più ermetica (9 gol subiti), rispetto agli ospiti (15 gol subiti), ma i numeri non sono sempre lo specchio della realtà.
Il Genoa arriva dalla sconfitta nel derby contro la Sampdoria, costato anche la squalifica a Pina Nunes, centrocampista di qualità e fisicità arrivato in estate dal Sion. Una perdita importante per il tecnico Carlo Sabatini, anche per la bravura del giocatore in fase di interdizione.
In casa Udinese, non ci dovrebbere essere assenze, tranne quelle dell’ultima ora, con Sassarini propenso a cambaire qualcosa rispetto allo schieramento, piuttosto timido, mandanto in campo nel primo tempo contro il Napoli.

Sabato 27 ottobre ore 14.30 ad Arenzano
GENOA – UDINESE
Arbitro: Marco Ricci di Firenze