C’è chi ha visto progressi (beato lui che crede ancora a Babbo Natale), nella sconfitta - la terza in quattro gare - maturata mercoledi sera al “Paladozza”. Noi non saremmo cosi ottimisti - sinceramente, dopo due mesi di lavoro speravamo in qualcosa di meglio – ma il tempo per redimersi c’ è ancora tutto. A patto di ricominciare a mettere subito fieno in cascina e risalire una classifica che è tanto, troppo brutta per essere vera.
La Gsa è dunque già arrivata ad un incrocio pericoloso: e domani sera al “Carnera” (palla a due alle 18), contro Ravenna, deve imboccare la giusta direzione. Senza più voltarsi indietro. Perché un’ulteriore “stecca”, oltre ad appesantire ulteriormente il clima, metterebbe in discussione la nuova filosofia abbracciata ed alcune delle scelte effettuate nel corso della “rutilante” campagna estiva. Che aveva illuso un pò tutti, compresi i quasi 2500 abbonati speranzosi di celebrare successi a raffica. Rifiutandoci di credere che la vera Gsa sia quella delle prime giornate, attendiamo una netta inversione di tendenza: sul piano del risultato prima di tutto, ma anche sul versante dell’atteggiamento e del coinvolgimento di tutto l’organico in quella che, al momento, è una vera e propria missione.

HANNO DETTO. “Tutte le partite, a prescindere, possono essere vinte – sostiene coach Cavina al sito ufficiale del club – ma ci sono partite come quella con Ravenna che “devono” essere vinte. E noi vogliamo rivivere la gioia di una vittoria assieme ai nostri splendidi tifosi, senza perdere la fiducia e continuando a credere in quello che facciamo”.

“E’ un momento molto importante della stagione - ribadisce il gm Micalich - è facile gioire quando si vince, ma bisogna stare uniti quando si perde. E se la curva sarà eccezionale come sempre, tutti gli altri dovranno seguirla. Dobbiamo fare gruppo, tutti insieme. Dimostrando di essere una grande squadra, una grande città e una grande tifoseria”.

PERICOLO - Ravenna ha colto giovedi la sua seconda soddisfazione, superando Cento e guidata dal capocannoniere del girone Est, quell’Adam Smith corteggiato anche dalla Gsa: l’ex Roseto, Orzinuovi e Orlandina viaggia, attualmente, a 24,3 punti di media gara...

PRESENTE - Nonostante gli otto punti di sutura rimediati all’arcata soppracigliare sinistra in quel di Bologna, Marco Spanghero sarà regolarmente a referto.

ARBITRI - Dirigeranno la gara i signori: Maschio, Gagno e Puccini. (rozan)