FIGC - Macor: ci mancano 2 rigori. Milocco: quante occasioni!
Il San Luigi vince, il San Sergio fa lo stesso nel derby con il Muglia. Le dichiarazioni dei protagonisti
Lorenzo Moscolin (attaccante del San Luigi): “Abbiamo giocato bene il primo tempo e avremmo potuto chiuderlo sul 3-0. Purtroppo abbiamo mancato qualche occasione. Io ho fatto un gol, ma ne ho sbagliato un paio... poi, nella ripresa, abbiamo provato a fare qualcosa, ma anche loro lo hanno fatto e – restando col minimo vantaggio – si rischia sempre di prendere gol. Per fortuna alla fine Moussa ha realizzato il raddoppio”.
Walter Macor (centrocampista e capitano del Muglia Fortitudo): “Poteva andare meglio e invece abbiamo perso anche questa volta 1-0... un cross su punizione al quarto d'ora e il vento lo ha messo all'incrocio e basta così. Poi li abbiamo messi là, non ci sono stati dati due rigori, magari nel primo tempo abbiamo fatto un po' più di fatica, mentre nella ripresa abbiamo corso e questo dimostra che stiamo bene sul piano fisico e ne siamo contenti, anche se ci mancava gente. Loro però erano in undici e perciò erano contanti, ritrovandosi ad essere in una situazione peggiore della nostra. Purtroppo non ci gira bene e non siamo riusciti a mettere dentro le occasioni avute”.
Carlo Milocco (allenatore dell'Inter San Sergio): “Abbiamo vinto 1-0 con un gol di Argenti nel primo tempo. Abbiamo giocato, ma non riuscivamo a metterla dentro... abbiamo avuto cinque – sei occasioni davanti al portiere e niente da fare. Loro hanno iniziato in favore di vento e nel primo tempo hanno avuto la supremazia territoriale, ma non abbiamo corso pericoli. Sono contento che chi c'era ha fatto bene ugualmente. Ne avevamo fuori dieci – dodici, c'è stato l'esordio di Gelsi oltre a qualche ragazzo. Gli infortuni, le squalifiche e cose varie ci hanno portato a essere incompleti, poi ci è messa anche l'espulsione di Rocca nell'ultima mezz'ora, anche perchè Rocca e Polese andavano via bene in contropiede... Comunque sono contento di come è andata e della prestazione”.
Massimo Laudani