PROMO B - Corona: pochi spazi, vada per il punto. Caiffa: 0-0 perfetto
Zaule e Mladost si affrontano in una gara tatticamente molto accorta e nella quale le fase difensive hanno la meglio sui tentativi di battere Aiello e Cantamessa. Il parere dei due tecnici. Stefano Caiffa ha affrontato per la prima volta il figlio Thomas...
ZAULE RABUIESE - MLADOST 0 -0
ZAULE RABUIESE: Francesco Aiello, Sciarrone (23' s.t. Doz), Cociani (20' s.t. Beltrame), Bertocchi, Thomas Caiffa, De Bernardi, Chalvien (34' s.t. Cinque), Delmoro, Marjanovic, Haxhija (30' s.t. Mihajlovic), Federico Aiello. All.: Aldo Corona
MLADOST: Cantamessa, Iodice, Mania, Tabaj, Candussio, Cadez, Malaroda, Petronio (24' s.t. Furlan), Merlo (47' s.t. Ligia), Sangalli, Pierobon (46' s.t. Caus). All.: Stefano Caiffa
ARBITRO: Toselli di Cormons.
Aldo Corona (allenatore dello Zaule Rabuiese): “Dobbiamo far buon viso a cattivo gioco. Ci abbiamo provato fino alla fine, ma avevamo davanti una squadra compatta e chiusa. Abbiamo tenuto palla, ma non c'erano spazi per cercare trovare i guizzi per colpire. E talvolta partite simili anche le perdi e una sconfitta sarebbe stata deleteria. Venivamo da due stop a cui sono seguite due gare rinviate. Almeno siamo tornati a muovere un po' la classifica e lo abbiamo fatto come sempre in una situazione di emergenza perchè ci mancavano Mormile, Metullio e Pepelko. Almeno stavolta siamo riusciti a portare in panchina Mihajlovic e gli è stato possibile fare il primo quarto d'ora in campionato. I ragazzi sono stati disponibili nel dare tutto, erano ben equilibrati in campo, hanno giocato bene e non hanno rischiato nulla. Ma ora dobbiamo prepararci per il recupero di mercoledì con il San Giovanni”.
Stefano Caiffa (allenatore del Mladost): “E' stata una partita tatticamente perfetta da tutte e due le parti, che non hanno corso rischi. Per un allenatore lo 0-0 è la partita in cui si è lavorato bene. Si può pensare, che sia stata una partita noiosa ed invece è stata bella. Occasioni? Loro hanno fatto una buona azione sulla sinistra, che poi però non hanno concluso e poi non ricordo altri spunti particolari durante la partita. Noi abbiamo provato a tirare, ma non ce ne sono di conclusioni particolari da segnalare come anche per loro. E ora avremo l'importante anticipo in casa contro l'Itala... Giocare contro mio figlio? E' stata la prima volta perchè finora eravamo in gironi o campionati diversi, oppure l'ho allenato. Non ci eravamo mai trovati di fronte e per questo pareggiare è stato meglio”.
Massimo Laudani