Tra gare rinviate e il turno di riposo, il Nojar Zellina torna in campo dopo quasi un mese e affronta i Warriors uscendo sconfitto per 0-1 e rimanendo così relegato ancora all'ultimo posto in graduatoria. Dopo venti minuti, durante i quali le due squadre si studiano e non ci sono azioni degne di nota, al 22' la gara viene temporaneamente sospesa per un principio d'incendio al quadro elettrico di una torre faro. Il pronto intervento dei dirigenti del Nojar Zellina fa sì che la situazione torni regolare, la visibilità rimane buona e le due squadre decidono di continuare a giocare. I padroni di casa iniziano a macinare gioco e dopo pochi minuti Dzemaili Vejsil, innescato da Menon davanti al portiere spara alto.
Passano pochi minuti e l’occasione più ghiotta capita sui piedi di Zienna che a tu per tu con il portiere gli calcia addosso. Nel finale di tempo i Warriors ci provano ma senza mordente. Inizia il secondo tempo e il Nojar Zellina stenta a carburare, mister Zanfa prova la carta Paravano e Marani ma dopo 5' i Warriors passano in vantaggio. Particolare curioso sul marcatore dei Warriors, Giulio Di Prisco subentrato a due suoi compagni usciti per infortunio. Il Nojar inizia a macinare gioco e dopo un paio di occasioni, Marani ha la palla del possibile pareggio. L'arbitro fischia un rigore a favore dei padroni di casa ma l’attaccante del Nojar Zellina si fa ipnotizzare dal portiere che para il penalty. C’è ancora tempo per l’assedio finale dei padroni di casa, ma la palla non entra e la gara si chiude 1-0 per gli ospiti.