Il derby del Medio Friuli non ha disatteso le aspettative. Partita intensa tra due squadre che si sono confrontate a viso aperto con, forse, qualche fallo di troppo da entrambe le parti  non sempre sanzionato dal buon direttore di gara Okret. Parte forte il Camino con incursioni di Novello sulla destra ma senza esito. Ribatte il Codroipo con uno scambio Facchini-Osagiede il cui tiro è ben parato dall’attento Mazzorini che si ripete poco dopo su tiro di Strussiat dopo uno scambio con Kalin.
La prima vera occasione è però per il Camino al 15’ con il brillante Caliò che parte al limite del fuorigioco, ma solo davanti a Montagnese sbaglia clamorosamente. Replica Turri sulla destra, il traversone non trova nessun compagno. Insiste il Camino che con il solito Caliò va alla conclusione, ma l'ex Tagliamento trova pronto Montagnese alla deviazione. La partita per una decina di minuti non regala emozioni: al 25’ Rebellato entra in area da sinistra, il difensore gli corre a fianco e l’attaccante perde l’equilibro; l’arbitro legge l'accaduto come una simulazione e ammonisce il fromboliere di casa. Il Camino non demorde, vuole il gol e al 29’ ci va vicino sempre con Caliò, stoccata in diagonale a incrociare ma Montagnese c'è e si rifugia in angolo. Ancora Camino che da una punizione dalla destra trova la testa di un attaccante, sponda, all’interno dell’area interviene Alessio Zanin firmando l'1-0. Il Codroipo cerca di recuperare e in un'incursione pericolosa di Nardini il Camino è costretto ad un brutto fallo al limite dell’area la cui conseguente punizione non da esito. Si conclude il primo tempo con un buon Camino che ha dimostrato con i suoi uomini d’attacco di poter far male. Il Codroipo risente negativamente delle troppe assenze in difesa e di punte nell'occasione decisamente “spuntate”.

Si riprende con una progressione sulla destra di un pimpante Nardini che non ci sta a perdere ma che viene fermato molto spesso con le cattive, talché l'arbitro interviene dispensando diversi cartellini gialli. E’ il momento migliore del Codroipo, la cui pressione avviene però prevalentemente a centrocampo, subendo peraltro le ripartenze del Camino che innesca sovente Rebellato e Caliò.
Mister Pittilino prova a cambiare l'inerzia della partita modificando gli equilibri della sua squadra: fuori Montagnese e Baldassi, dentro il giovane Miani in porta e l’esperto Mainardis a rafforzare l’attacco. Ma è il Camino a chiudere i conti con il suo Novello che al 25’, su un tiro ribattuto dalla difesa, cannoneggia superando l’incolpevole Miani.
Il Codroipo si butta in avanti per recuperare almeno in parte il risultato ma né Osagiede, solo davanti a Mazzorini, né Marian su imbeccata di Nardella (nel frattempo subentrato a Nardini), riescono ad insaccare.
Nei 5’ di recupero il Codroipo insiste ma senza alcun esito con una difesa del Camino sempre attenta alla respinta. Risultato giusto che poteva essere forse meno evidente ma che comunque ha premiato la buona prestazione della formazione di Pagnucco; gli ospiti hanno combattuto e sono risultati vivaci ma si sono spenti negli ultimi 20 metri.