SECONDA D - Cormonese, manca il guizzo. Tomsic: ma il pari è giusto
Il Sovodnje difende il proprio rettangolo di gioco, impattando 0-0 con Arbaca e soci
Continuano ad andare avanti a braccetto a centro classifica Sovodnje e Cormonese non fattesi del male nell’anticipo del girone D di Seconda categoria e concluso com’era cominciato, senza reti.
"Partita dalle due facce – ammette il dirigente della Cormonese Carlo Cordopatri -, bruttina nel primo tempo, migliorata nel secondo prendendo noi il bandolo della matassa ma sbagliando però più di qualche occasione; ci è mancato l’ultimo guizzo per poter far gol, Le principali opportunità sono capitate a Lenardi, D’Odorico e con un colpo di testa di Arcaba ma non siamo riuscite a concretizzarle. Il Sovodnje, squadra improntata sul gioco fisico, non ci ha quasi mai impensierito ma ci ha limitato nel gioco durante il primo tempo, poi con palla a terra abbiamo imposto noi la gara ma senza gli esiti sperati. Direi sono stati due punti persi anche stavolta”.
“Se mettiamo tutto sulla bilancia il pareggio è giusto – specifica il presidente del Sovodnje Ladi Tomsic –, nel primo tempo avevamo noi in mano la partita sprecando un’occasione ghiottissima con Kocina solo davanti al portiere calciando fuori e altre due con lo stesso Kocina e Petejan parate dal portiere. Nel secondo tempo invece la Cormonese ha avuto migliori occasioni per passare, su tutte il colpo di testa di Arcaba terminato di poco sul fondo. Da qui vedo giusto il pareggio”.
Claudio Mariani