E' in corso il rientro alla base del Cjarlins Muzane, impegnato nella lunga trasferta di Levico Terme. La squadra friulana ritorna a casa portandosi dietro un 3-3 agrodolce, perché è pur vero che il pareggio è maturato risalendo dal doppio svantaggio (2-0 e 3-1 per gli avversari), ma la rimonta è pur sempre arrivata al termine di una gara nella quale la formazione di Stefano De Agostini ha dimostrato di essere superiore sul piano del gioco e tecnico. 
Mattatore dell'incontro uno scatenato Mehdi Kabine: l'attaccante ha siglato una tripletta, trascinando il Cjarlins al risultato positivo. Kabine, dunque; eccone le prime impressioni: "Come al solito i nostri inizi di partita sono da brividi; ci siamo ritrovati subito in svantaggio e una volta di più abbiamo saputo reagire, mettendoci a imporre il nostro gioco al Levico. Ma la partita sembrava stregata quando loro hanno raddoppiato. Prima della fine del primo tempo ho segnato un bel gol, su cross di Migliorini: ho stoppato il pallone di petto e ho calciato forte in porta a botta sicura. Nella ripresa avevamo l'impressione di poter far nostra la gara, il 3-1 è stato una doccia gelata, lì è venuto fuori il carattere del gruppo. Moras mi ha servito in profondità, ho controllato il pallone e ho calciato in porta con rabbia, con la voglia di recuperare, trovando il "7", una bella rete anche questa. E' seguito il rigore conquistato da Smrtnik, il mister ha deciso che lo battesse il sottoscritto, è arrivato il 3-3. Diciamo che dobbiamo ancora trovare il modo di subire meno gol, da qui a Natale dobbiamo riuscirci, anche perché stiamo disputando prestazioni importanti e i risultati non ci premiano abbastanza, non ancora". 
Il rientro di Kabine è stato con i fiocchi: "Devo ringraziare il nostro preparatore Davide Casasola per avermi rimesso a posto, il problema muscolare al flessore mi ha creato non pochi problemi, il mister ha avuto pazienza nell'aspettarmi. Sento di avere delle responsabilità e cercherò di aiutare la squadra dando il massimo non solo in termini di gol segnati. Con questa tripletta arrivo a 5 gol in 7 gare disputate: la media è buona, ma, ripeto, puntiamo a risultati migliori e sentiamo di poterli conquistare".
Il fromboliere dedica la tripletta alla moglie: "Non è facile sopportarmi quando non gioco; divento assai antipatico e lei di pazienza in queste settimane ne ha avuta parecchia...".