REG. A - Fiume in piena. Il ruggito della Spal, Sanvitese super in 9
La doppietta di Coletto e le reti di Spadera, Ceciliot e Vendrame affossano il Sesto. Prima vittoria per il Corva
Approfittando del rinvio della gara del Casarsa, sul divano a due posti in cima alla classifica del girone A del campionato regionale Under 19, si accomoda accanto ai gialloverdi anche il Fiume Veneto/Bannia con i tre punti conquistati. Vince, infatti, in casa con un pesante 5-1 sul Sesto Bagnarola per effetto delle reti di Spadera, Ceciliot, Vendrame e dalla doppietta di Coletto. Gli ospiti segnano il punto della bandiera con Comparin.
Si avvicina alla vetta il Prata Falchi dopo aver calato il poker sul proprio terreno rispedendo a casa con il due di picche la Sangiorgina trafitta dalle doppie punture di Brichese e Lucchese. Non é da meno il Lignano sul fatto di prendersi l'intera posta e lo fa andando a vincere a Torviscosa nella sfida incrociata con la squadra seniores a campi invertiti e con punteggio pure invertito nella sostanza. I gialloblù infatti vincono soltanto 1-0 ma tanto basta con la rete di Elia Fanotto.
Prima vittoria stagionale per il Corva ottenuta sul campo di casa per 2-1 sul Vivai Rauscedo rimasto ancora maglia nera del girone. A far felici i ragazzi di Corva ci ha pensato Verardi su rigore e Manabi. Cinque reti a Cordovado e a segnarne una in più degli avversari è la Spal che vince 3-2 contro il Torre con le reti di Furlanetto, S. Bortolussi e J. Simonato. I giallorossi hanno fatto vedere carattere e sacrificio: "Il lavoro di mister Zadro si vede - sbotta a fine gara un soddisfatto presidente Toneguzzo -, bravi i ragazzi oggi hanno messo il cuore e l'anima in campo, sono contento per come stanno lavorando e affrontando questa avventura, complimenti al mister, bandiera del club giallorosso, è con noi da 16 anni. Un bravo anche al vice allenatore Cristian Botta".
Vittoria esterna per la Sanvitese sul terreno del Fontanafredda sconfitto a domicilio per 3-1. Grande prova dei biancorossi disputando una gara eroica, mettendo in campo l'anima, con la bava alla bocca e mangiando l'erba. Inoltre sono rimasti in dieci dal 15' del primo tempo per il rosso diretto a Gavriluc e in nove dalla fine della stessa frazione per l'espulsione del portiere causa fallo da ultimo uomo ma nonostante ciò vanno al riposo sul doppio vantaggio. Addirittura triplicano ad inizio ripresa con Brusin e a 10' dal termine il Fontanafredda accorcia dagli undici metri.