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Edizione provinciale di Gorizia


PRIMA C - Pertegada secondo, il Ruda non spara. Ufm, anche gli autogol

La squadra di Berlasso sfrutta il mezzo passo falso dell'Isonzo ad Aquileia e si pone all'inseguimento della super Terenziana. In casa la Sangiorgina è implacabile. Domio in difficoltà, il Sant'Andrea affonda i colpi dopo il vantaggio di Sangiovanni



Il secondo posto della Maranese, capace ieri di violare Rivignano con la doppietta (dal dischetto) di Simone Motta,   è durato solo 24 ore per i lagunari giacchè il Pertegada è uscito dal campo dell’Isontina con i tre punti vincendo per 1-0 ma i padroni di casa hanno venduto cara la pelle, inutilmente però e la classifica piange.
Rimangono da soli sul secondo scalino i gialloneri poiché l’Isonzo è stato sbarrato ad Aquileia, bloccato sullo 0-0 dalla formazione patriarchina, arricchitasi con l’arrivo dell’estroso esterno d’attacco Luigi Donda , proveniente dalla Risanese ed ex Ruda. Non si sono visti gol, difficili da fare o subire per i bisiachi i quali però hanno dovuto dividere la posta per la prima volta in questa stagione sul campo esterno.
Fa notizia lo 0-0 rimasto tale tra Ruda e il fanalino Vesna visti anche i 22 gol realizzati finora dai gialloblù friulani. Un punto infonde morale ai triestini, per come invece è arrivato lascia più di qualche rammarico a Terpin e soci.
Si fa sotto la Sangiorgina con il sesto successo casalingo su sette partite disputare al “Collavin”, vince 3-1 con reti di MaregaTomada su rigore e nel secondo tempo allunga Julves. A farne le spese un Domio scivolato con questa sconfitta (a segno Rovtar per i verdi) al quintultimo posto staccato di cinque lunghezze da chi sta sopra, lo Zarja.
Il quale vince l’incontro casalingo opposto alla Gradese per 2-1 agganciando in classifica i “mamoli”, a segno con Mosca, nel gruppone centrale.   
Sangiovanni illude l’Ufm con il gol del momentaneo vantaggio sul campo del Sant’Andrea, poi si scatenano i triestini e prima pareggiano con Marzini e in seguito, nella ripresa, ribaltano il punteggio favoriti da due autoreti. Sfortunati i monfalconesi nella circostanza e subiscono la quarta rete da Pizzul prima di accorciare su rigore con Lugli. In pieno recupero Casalaz mette il sigillo con il definitivo 5-2.
Senza storia il successo della capolista Terenziana sul malcapitato Primorec, travolto 5-0 dalla squadra di Gregoratti: hanno partecipato al festival del gol Kocic e Ljezie con una doppietta ciascuno, oltre al marocchino Mouaouia.

Claudio Mariani



 

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  Scritto da La Redazione il 02/12/2018
 

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