In palio il titolo di reginetta d’inverno del girone A di Prima categoria. Se lo contendono nel big-match della penultima giornata di andata, Maniagolibero e Nuova Sacilese, rispettivamente prima e seconda, opposte l’una di fronte all’altra sul prato tirato a lucido di Via Dalmazia nella città dei coltelli. Per l’occasione le due società si sono accordate per anticipare la sfida al sabato, sempre alle ore 14.30.  

In caso di successo, i maniaghesi potranno indossare la corona con un turno d’anticipo, diversamente tutto si deciderà la domenica successiva. Ma non è solo una sfida fra primedonne, ci sono anche i numeri a dar conforto ad entrambe: migliori attacchi e migliori difese del girone con 28 reti messe a segno e otto subite dal Maniagolibero, 30 realizzate e solo 6 incassate per i liventini ed entrambe hanno subito una sola sconfitta e la differenza la fa finora il pareggio colto dalla Sacilese.

QUI MANIAGOLIBERO - “C’è fibrillazione per quest’attesa – esordisce il segretario del Maniagolibero, Cristian Rizzo - per una partita di cartello mancante da tanti anni in Prima categoria. Lo scorso campionato c’è stata ugualmente in vista della gara con il Rive d’Arcano ma non eravamo primi né era un derby. Ora se ci mettiamo anche il blasone della Sacilese, disputare queste sfide di alta classifica, aumenta la sostanza. La squadra si è allenata regolarmente, squalificati non ci sono, siamo al completo e il mister Giuliano Gregolin può far affidamento su tutta la rosa. Per questo derby avremo anche un arbitro di Eccellenza (Okret da Monfalcone, ndr) è questo è un segnale per capire il livello di questa partita. E’ successo – ricorda il segretario - pure sabato contro il Bannia di avere un altro arbitro di livello, Facca, dimostratosi di spessore. Avere direttori di gara di un certo carisma per queste gare ci fa stare più tranquilli nella gestione della partita, così come anche successo a Rive d’Arcano. A me piace comunque osannare gli arbitri a fine gara ma per la società è un discorso secondario, cerchiamo di accettare comunque le loro decisioni e a fine anno un episodio non determina un piazzamento. Il paese come sente il derby? Quando si parla di Sacilese che per anni è stata ai vertici de campionati regionali e interregionali, è sempre un piacere ospitare una squadra di tale blasone. Anche per il terzo tempo al fornitissimo chiosco – chiude Rizzo -, come avviene in ogni partita, a prescindere dall’avversario e dalla classifica, siano squadre  giovanili o amatori, le nostre cuoche si dimostrano ad alti livelli e sono pronte per sabato”.   

QUI NUOVA SACILESE - “Credo sarà una partita sicuramente importante – le previsioni del ds della Sacilese Giancarlo Garland – sotto tutti gli aspetti. Del Maniagolibero conosco benissimo e stimo il loro allenatore Gregolin, uno dei più quotati in Prima categoria e avendo allenato anche in Promozione a Vigonovo, conosce benissimo queste categorie e sono rimasto esterrefatto dalla forza della sua squadra. Per questa sfida la Sacilese non avrà a disposizione lo squalificato Tellan, un punto cardine del nostro centrocampo ma in ogni caso ce la giochiamo e poi vedremo. Il campo a Maniago è un po’ ostico in fatto di terreno un po’ ristretto e sarà difficile giocarci bene. Speriamo ne esca una bella partita. L’arbitro di Eccellenza? Secondo il mio punto di vista è una pedina fondamentale. Domenica scorsa avevamo avuto un direttore di Maniago e, per quanto mi riguarda, - sottolinea il ds liventino - non è stata una designazione corretta. Tornando alla gara, dovremmo vedere un bell’incontro tra due belle squadre, preparate anche atleticamente e speriamo di ottenere un risultato importante ma anche un pareggio potrebbe andar bene”.