Alla 14ª giornata del girone A di Seconda categoria frena l’Azzanese e si avvicinano Villanova e Sarone entrambe uscite con i tre punti dalle rispettive sfide. Colpo di coda della Purliliese che aggancia le sconfitte Gravis e Valvasone.
Chi ha tirato il freno per la terza volta in trasferta all’Azzanese? Il San Leonardo pareggiando 1-1 una gara difficile disputata su un campo di dimensioni ridotte e non ben diretta dall’arbitro. I padroni di casa giocano un buon primo tempo e passano in vantaggio con un destro all’angolino basso su contropiede di Pasini. Azzanese in dieci dal 20’ per doppio giallo a Murador, prende le misure del campo giocando meglio dei padroni ma a metà ripresa subisce la seconda espulsione, di Trevisan e successivamente viene allontanato anche il mister Buset. Ma su azione d’angolo a poco dal termine Goz trova il pertugio e rimette in parità la gara.
Ne approfitta il Villanova rosicchiando punti alla capolista vincendo la propria gara interna sul Gravis per 2-1. Debutto molto positivo dall’inizio con la maglia dei padroni di casa per Badronja nel ruolo di mezzala ma è Manuel Roman Del Prete a sbloccare la gara con la sua specialità, il colpo di testa su azione d’angolo. Poi a raddoppiare è Mazzarella in mischia. Nella ripresa un tosto, aggressivo e giovane Gravis dimezza le distanze su calcio di rigore procurato da Valeri e realizzato da Acampora a metà ripresa. Da segnalare l’ingresso in campo di Brocchetto nel Villanova con il giusto atteggiamento nonostante le sirene della concorrenza.
Non perde tempo neppure il Sarone per avvicinarsi alla vetta e lo fa andando a vincere il derby della Pedemontana in quel di Polcenigo per 2-1 in una gara tirata, particolarmente sentita dagli ospiti. I quali risolvono l’incontro con due punizioni di Fadda, una per tempo. A 3’ dalla fine Callegher chiude un’azione con la rete dei locali che nei successivi minuti hanno tentato il tutto per tutto con Lucon e Abdalla ma il punteggio rimane tale.
In coda fa un balzo in avanti la Purliliese con i tre punti colti sul campo della Ramuscellese per 3-2 e si aggancia a Gravis e Valvasone.  Passano in vantaggio i locali con Pasutto ma resta il dubbio di una sua posizione irregolare, poi Letizia raddoppia ad inizio ripresa. Riapre il match per la Purliliese Pin depositando in rete dopo aver scartato il portiere e successivamente pareggia con un colpo di testa di Ballardin sugli sviluppi di un angolo riuscendo dove aveva fallito nelle settimane scorse, complici i legni colpiti. Arriva poi il terzo gol ospite, di Chiarotto a condannare eccessivamente la Ramuscellese meritevole del pareggio.
Colpo esterno della Liventina che si aggiudica il match opposta al Valvasone con il punteggio di 3-2 al termine di una gara non bella e piuttosto combattuta come da punteggio. Avanti gli ospiti con Vendrame, poi arriva il pari di Alessandro Pittaro e un giro di lancette dopo il Valvasone ribalta con un gol in mischia di Moreno D’Andrea dopo una punizione. Cambio azzeccato per il mister liventino, il neo entrato Caro Zapata pareggia subito e poi ancora Vendrame porta a tre le reti ospiti. Un 3-2 stavolta sorridente alla Liventina in quanto con quel punteggio era uscita sconfitta a Brugnera e in casa con il Valeriano.
A proposito di Valeriano, non va oltre il 2-2 nel match interno opposto al Vigonovo e il terzo posto per ora si allontana un pochino. Per la squadra di casa vanno a rete Lizier e Ciani, per gli ospiti una doppietta di Zanchetta.
Scoppiettante 3-3 fra Brugnera e Morsano e da quanto trapela potrebbero essere due punti buttati dagli ospiti, sotto inizialmente per la rete di Astolfi. Raggiungono il pari con Zanet, poi il nuovo acquisto Codrean (dal Rivignano) fa 2-1 per il Morsano e la squadra ha in mano la partita ma non concretizza diverse occasioni. Viene pertanto punito con il pareggio e sorpasso del Brugnera con due reti di Saccon per poi recuperare e chiudere sul 3-3 con Leba.
Chiude la domenica la sestina inflitta dal Montereale alla Tilaventina e vanno a segno sei diversi marcatori: Boschian, Roman, Englaro, De Pol, Magnis e Menegon.

Fotocopertina: il Villanova.  Sotto il video - skroll un primo piano di Davide Goz dell'Azzanese.