Il Cjarlins Muzane si è sbloccato, tornando a vincere dopo due battute a vuoto e il pari a Levico, un tris di indigesti risultati che avevano fatto evaporare l'impresa con l'Adriese capolista.
Oggi, al Della Ricca di Carlino, contro il San Giorgio, c'era un unico risultato utile a disposizione e l'affermazione è arrivata in maniera perentoria e inequivocabile. Per la seconda volta in 14 gare la squadra friulana si è portata per prima in vantaggio, e per la prima volta in campionato ha finito per vincere dopo aver sbloccato per prima il risultato.
Stefano De Agostini ha affrontato questa partita fondamentale e potenzialmente infernale con coraggio e lucidità, gettando nella mischia una squadra ancora più offensiva del solito, a quattro punte, ma con gli esterni Bussi e Moras ai quali chiedere anche il sacrificio di combattere a centrocampo dando una mano al recuperato '98 Dussi e a Tonizzo. Lo schieramento ha permesso di avvicinare Kabine alla porta, con Smrtnik a sostenerlo. La difesa a quattro ha visto Cudicio comporre la coppia centrale con il totem Politti, e i tre 2000, Scordino, Zuliani e Facchinutti, ricoprire i ruoli rispettivamente di portiere e di esterni bassi. 
E' soddisfatto e sollevato il timoniere Stefano De Agostini, con l'unico neo del gol preso sul 3-0: "Sì, sarebbe stato bello non subire reti, ma la sostanza cambia poco o nulla, perché quello che contava era prendere i tre punti. Ci siamo riusciti in maniera limpida, partendo forte, mettendo pressione ai nostri avversari ai quali abbiamo concesso un'occasione per tempo. Noi, oltre alle tre reti, ne abbiamo sfiorate altre 4 o 5, comunque ho visto anche concretezza e determinazione. La risposta dei ragazzi, insomma, è stata ottima, ora dobbiamo insistere, ci godiamo questo 3-1 e da domani cominciamo a prepare la gara di mercoledì a Montebelluna". 
Il tecnico del Cjarlins ha effettuato solo due sostituzioni, inserendo nella ripresa Spetic e Migliorini e dando il cambio a un Bussi che aveva speso tutto per spingere e contrastare. Buone sono risultate le prestazioni in tutti i reparti; Cudicio è una sicurezza, quando viene chiamato non tradisce; Dussi a centrocampo si fa sentire, e Kabine ha segnato un grandissimo gol, il secondo, arrivato al termine di un'azione corale da enciclopedia del calcio. 
A portare in vantaggio il Cjarlins ci aveva pensato al 15' Bussi, il 3-0 che ha messo al sicuro l'affermazione è maturato al 51', sugli sviluppi di un corner, con Tonizzo appostato all'altezza del palo lungo: la sua bordata è finita in rete dopo una deviazione avversaria. Ci voleva, ci voleva. 

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