Dieci gol per alzare la prima Coppa Italia del Palmanova (ora Bipan, in futuro chissà…), quattro di uno soltanto. Del numero 7 in casacca amaranto.

IL BOMBER - “Abbiamo sofferto fino a 8’ dalla fine, perché l’Udine City ha disputato una bella partita - analizza Raffaele Contin, pokerista della serata - ma noi abbiamo messo la qualità e la determinazione che ci era mancata contro di loro in campionato. La grande voglia ed il gioco di squadra hanno fatto il resto”.

Nella ripresa, D’Auria vi ha tenuto in piedi. Poi il diluvio e l’ultimo golazo…
“L’avevo promesso ad Agrizzi, con il quale ho giocato assieme un anno: gli voglio un sacco di bene, ma dovevo segnarglielo. La rete più importante, però, rimane la sesta, quella del break decisivo. D’Auria? E’ la sua quinta Coppa, ha disputato una gara incredibile. Mi spiace per capitan Bearzi, espulso ingiustamente, ma chi ha giocato ha comunque dimostrato grande mentalità.”

E meno male che non eri al top della forma.
“Questo mi ha aiutato a rimanere più concentrato e a dare tutto nel momento decisivo. Forse, d’ora in avanti, dovrò giocare sempre con qualche acciacco…”

Adesso la fase Nazionale.
“Palmanova è una piazza abituata a questo tipo di gare, anche se in Coppa sarà la prima volta. Dobbiamo farci trovare pronti e sfrutteremo la pausa per rimanere al massimo.”

GLI ALLENATORI -  “Volevamo a tutti i costi portare a casa quel trofeo sfuggitoci l’edizione passata - sottolinea mister Criscuolo – la nostra vittoria è cominciata in semifinale con quella rete a due secondi dal termine. Ed è stato il successo tutto il gruppo”.

Bravi a gestire, per 12 lunghi minuti, la situazione da quinto fallo.
“Direi proprio di si. Senza dimenticare che eravamo anche privi di Bearzi e con Bozic e Contin in condizioni precarie. Poi Raffaele si è scatenato, realizzando pure una rete da urlo”

Ora si torna con la testa dentro al campionato.
“Intanto godiamoci questo successo, il primo di questa società. Poi non scordiamoci la fase nazionale, dove vogliamo rappresentare al meglio il Friuli Venezia Giulia”.

Gran signore anche nella sconfitta - lui che aveva previsto la vittoria - Tita Pittini omaggia i rivali.
“Chi vince sempre ragione e oggi il Palmanova ha meritato – esordisce il tecnico dell'Udine City - dei miei posso solo dire che abbiamo disputato la peggior partita di questo avvio di stagione. Anzi, credo che non siamo proprio scesi in campo…”

Dodici minuti non sfruttati, con la situazione falli a vostro favore.
“Non siamo stati capaci di procuraci lo straccio di un tiro libero: anche questo la dice lunga sul livello della prestazione. Speriamo ci serva da lezione: il campionato non aspetta e sabato c’è il Manzano…”.

LE ISTITUZIONI - Il governo politico cividalese era rappresentato al “PalaPerusini” dall’immancabile (è un complimento, ndr) Giuseppe Ruolo. “Questa ci mancava: eravamo andati vicino due anni fa, ma il palazzetto era occupato - rivela l’assessore allo sport - stavolta, invece, siamo riusciti ad ospitare l’evento. Speriamo sia di buon auspicio e, che anche nella nostra città, possa nascere un nuova realtà di calcio a cinque”.
L’emozione con la E maiuscola della serata? “Sicuramente l’ultimo gol di Contin, realizzato in mezza rovesciata: uno spettacolo. Fosse stato previsto l’ingresso a pagamento sarebbe valso, da solo, il prezzo del biglietto”. (rozan)