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Edizione provinciale di Pordenone


PRIMA A - Scalzo è un buon Rive. San Quirino a testa alta

La squadra di Bovio si rilancia, superando 3-2 l'agguerrita formazione di Diana. Prezioso tra le fila dei padroni di casa il recupero del regista



Ha il sapore di “dentro o fuori” la partita del Rive d’ Arcano di oggi soprattutto alla luce della vittoria di ieri della Sacilese. E’ una possibilità imperdibile quella degli uomini di Bovio per un riavvicinamento, dopo essere scivolati a nove punti dalla vetta per sciagurata prestazione di Vallenoncello.
Ma è anche uno scontro contro una formazione che vuole i play-off; il San Quirino di Ermano Diana, dopo un avvio balbettante, non fa più sconti a nessuno e ha inanellante una lunga serie di risultati utili portandosi ad un solo punto dai padroni di casa.
Entrambe le formazioni scendono in campo quasi al completo con due undici molto competitivi; importantissimo tra i biancazzurri il ritorno di Alex Scalzo, assente dalla terza di andata, che si piazza a fare la diga in mezzo al campo.
Passano solo tre minuti e dallo sviluppo di un’azione d’attacco degli uomini di Diana, la palla giunge a Del Degan che si gira dal limite dell’area e fredda l’esordiente Rota con un fendente a fil di palo.
Gli uomini di Bovio non si scoraggiano e prendono in mano la gara grazie anche alla buona vena dei suoi due avanti Lodolo e Trevisanato. Passano solo tredici minuti ed è proprio Scalzo a colpire da dentro area per il pareggio. Passa solo un minuto, Degano trova il fondo con un traversone per Lodolo che fredda l’immobile Zarotti con una gran girata di destro.
Al 28’ è invece Romano che, nella seconda sortita in avanti della sua squadra, beffa Tomini in mischia infilando l’incolpevole Rota.
Pareggio inaspettato per i locali che però non si arrendono e collezionano ancora occasioni con Trevisanato e soci.
Nella ripresa, nei locali subito fuori Degano per Pontoni che mette più pepe al centrocampo infastidendo la difesa di Diana con alcuni spunti interessanti.
Al 67’ da un lungo rilancio la palla giunge a Trevisanato, posizionato sul lato sinistro dell’area avversaria, finta a rientrare con il difensore che ci casca colpendo l’attaccante e facendolo ruzzolare a terra. Nessun dubbio per il signor Della Gaspera che indica il dischetto. Batte Lodolo sulla sinistra del portiere che tocca ma non riesce a deviare.
Gli ultimi venti minuti registrano un San Quirino che ha maggior possesso palla e un Rive che bada più a difendersi cercando solo l‘azione di rimessa dove, in un paio di occasioni, Trevisanato viene fermato sul filo di fuorigioco perlomeno dubbi.
Una bella partita, terminata con il 3-2 per i locali che però, per non farsi mancare nulla, al 92’ registrano l’ennesima espulsione della stagione con Lodolo che, da capitano, si fa sfuggire la solita parolina inappropriata verso il direttore di gara.
Missione compiuta quindi per i collinari che, anche alla luce di tutti gli altri risultati odierni, si ripropongono per un posto al sole. Nessun dramma invece per il San Quirino, rivelatosi quest’oggi tra le formazioni più toste viste quest’anno al Pressacco Quinto.



 

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  Scritto da La Redazione il 09/12/2018
 

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