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Edizione provinciale di Gorizia


PRIMA C - Pari tra Isontina e Vesna. Noto: meritavamo la vittoria

A Donda risponde Dzinic. Il centrocampista dei carsolini: "Continuano a non darci rigori netti, c'è però fiducia di riuscire a conquistare la salvezza"



In uno dei due anticipi del girone C di Prima Categoria, valevoli per la quattordicesima giornata di andata, nello scontro salvezza di Capriva, Isontina e Vesna pareggiano 1-1. Succede tutto nella ripresa, con il  vantaggio locale di Donda al 55', al quale ha  risposto Dzinic dieci minuti più tardi. Secondo risultato utile consecutivo in trasferta per la formazione di Maranzana, che dopo l'ottimo pareggio conquistato a Ruda domenica scorsa, guadagna un altro punto prezioso sul campo di una diretta concorrente per la salvezza. Da segnalare però un pizzico di rammarico per carsolini, che per il gioco espresso e le occasioni create, avrebbero forse meritato qualcosina in più, come ci racconta uno dei protagonisti della partita, ovvero il centrocampista biancoblù Alessandro Noto: "Abbiamo giocato in un campo ai limiti della praticabilità, dove a causa del fango si faceva fatica a stare in equilibrio. Ad ogni modo siamo stati artefici di una buona prestazione, dando continuità al lavoro svolto nelle ultime settimane, conquistando un altro risultato utile dopo domenica scorsa, confermandoci anche sul piano dell'atteggiamento in campo. La posta in palio era pesante. Abbiamo avuto molte più occasioni nitide rispetto a loro soprattutto nel primo tempo, nel quale loro hanno avuto solo un'occasione parata da Carli. Dopo un minuto di gioco non ci è stato concesso un rigore clamoroso, per uno sgambetto in area evidentissimo sulla nostra punta Centrone. Successivamente il portiere loro è stato bravo su una mia punizione da 35 metri. In avvio di ripresa Bubnich, ben servito da Dzinic, ha sprecato una grande occasione. Poi loro sono passati in vantaggio sugli sviluppi di un cross da sinistra che ha attraversato tutta l'area, sul quale Donda da pochi passi ha insaccato. Abbiamo subito risposto con una bella azione di Centrone parata dal portiere. In un'altra circostanza non ci è stato concesso nuovamente rigore per atterramento di Bubnich. Poi nell'azione del pareggio è stato bravo Mulè a saltare tre uomini, è entrato in area di rigore, il suo tiro è stato respinto da un difensore, la palla è carambolata sui piedi di Centrone il quale ha calciato in porta, il loro portiere ha respinto e Dzinic in tap-in ha ristabilito la parità. In sostanza a conti fatti meritavamo la vittoria; stiamo cercando in questo mercato invernale di rimettere a puntino la rosa in modo di essere molto competitivi nel girone di ritorno per raggiungere la salvezza. Il gruppo è molto unito, dobbiamo continuare a lavorare così. La questione degli arbitri da parte mia non vuole essere un alibi, perché se uno è più forte alla fine tendenzialmente riesce a spuntarla, ma dopo quattordici giornate, trovarsi con ben sette/otto rigori nitidi non concessi a favore può essere penalizzante per chiunque, figuriamoci per chi come noi lotta per non retrocedere. Ad ogni modo siamo molto fiduciosi per il proseguo della stagione, soprattutto per i tanti giovani che abbiamo in rosa, i quali rispetto all'inizio della stagione hanno migliorato moltissimo, soprattutto perché quest anno sono molto considerati e valorizzati molto dal lavoro di mister Maranzana. Il gruppo è compatto, ci sono persone che credono in questa squadra e soprattuto ci sono persone che credono in questa squadra e nella possibilità di fare un girone di ritorno nel quale cercheremo di giocarcela con tutte, con ancora un paio di innesti, per poter avere un organico completo in ogni reparto, a differenza della prima fase della stagione nella quale eravamo spesso decimati. Mi auguro inoltre che si possa recuperare presto anche Manuel Farfoglia, giocatore di indubbie qualità, sul quale abbiamo puntato ad inizio anno e che non ha ancora potuto portare il suo contributo alla causa, assieme anche a Loris Nigris che è fermo per problemi alla schiena".

Andrea Bonadei

Foto: Alessandro Noto (slosport)



 

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  Scritto da La Redazione il 09/12/2018
 

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