Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Gorizia


PRIMA C - Pertegada, risposta alla Terenziana. Ufm e Domio: riscossa

La squadra di Berlasso regola una tosta Aquileia e si avvia allo scontro diretto con la capolista. Cadono Rivignano e Sangiorgina, frena la Maranese, non il Ruda. Il Sant'Andrea ha acceso il turbo

Tralasciando le due battistrada già avanzate, la classifica dal terzo al quintultimo posto si sta comprimendo, stretta  da chi sotto avanza facendo punti e da chi, sopra, non li fa e così dieci squadre sono raggruppate in undici punti. In testa la battaglia per il campione d’inverno è affare a due fra Terenziana e Pertegada, opposte proprio domenica prossima ed entrambe arrivano da due vittorie. Larga quella degli staranzanesi ottenuta in anticipo del derby in casa dell’Isonzo per 3-0 ma con i padroni di casa rimasti in doppia inferiorità numerica dalla mezzora del primo tempo. Doppio Feruglio e De Carlo timbrano il cartellino per i biancorossi.
Più difficile è stato per il Pertegada prendere i tre punti sul proprio campo contro la divenuta ostica Aquileia che ha tenuto sulle spine i gialloneri fino al triplice fischio con il punteggio in bilico dopo la rete di Corradin valsa l’1-0 finale.
La classifica si accorcia perché oltre allo stop dell’Isonzo, la Maranese è costretta al pari interno (1-1) da uno Zarja per nulla remissivo, come sempre lo è. Dopo il vantaggio di D’Ampolo, arriva il pareggio su calcio di rigore realizzato da Zucchini.
Rimane saldamente al quinto posto il Ruda dopo aver battuto piuttosto agevolmente la Gradese alla “Schiusa” con un secco 3-0 e in doppia superiorità numerica con le reti di Cecotti nel primo tempo e di Pantanali e Rigonat su rigore nella ripresa. La Gradese, a ranghi ridotti, però ha sciupato un’occasione d’oro per pareggiare nel primo tempo con El Moujahdi solo davanti al portiere.
Si avvicina alla zona play-off a grandi passi il Sant’Andrea dopo aver travolto per 4-1 a domicilio il Primorec alla quinta sconfitta consecutiva rimanendo così da solo al penultimo posto. Gonfiano la rete due volte Sessou, poi tocca a Marzini ed infine a completare il poker Di Gregorio.
Regalo di compleanno anticipato di un giorno per mister Bertossi con la sua Ufm a vincente per la prima volta al “Boito” davanti ai suoi speciali tifosi. Non va certo sminuita l’importanza di questo successo per 2-0 ottenuto grazie alle reti dell’ex Ronchi Andrea Rebecchi a metà primo tempo e a inizio ripresa da Puntar, ma l’avversario, la Sangiorgina, fuori casa raramente riesce a far punti ed ha collezionato, con questa la quinta sconfitta.
Ed è la prima invece in trasferta per il Rivignano subita alla “Mattonaia” dal Domio per 1-0 con i triestini a chiudere il gruppone delle undici squadra di cui sopra. La gara, caratterizzata da uno stop per i soccorsi dovuti all’infortunato Respino, è stata decisa dalla quinta rete stagionale di Rovtar
Nell’altro anticipo di sabato l’Isontina si fa rimontare dal Vesna e alla fine strappa un punto per smuovere la classifica, brutta per entrambe. Recriminano i carsolini per un rigore iniziale non visto dall’arbitro, poi subiscono la rete di Donda e pervengono al pari con Dzinic ed è il secondo “ics” consecutivo per la squadra di Maranzana e può essere un timido segnale positivo, non tanto invece per quella guidata da Longo che puntava ad incamerare l'intera posta.

Claudio Mariani



 

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 09/12/2018
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,44176 secondi