La penultima di andata del girone B di Promozione offre qualche sorpresa e colmate alcune caselle nella classifica contenenti lo zero. In vetta si staccano le prime cinque, che poi sono quelle da cui uscirà a tempo debito la vincente e le partecipanti ai play-off. Per il titolo di reginetta d’inverno tutto è ancora in ballo e saranno le sfide di domenica prossima a deciderlo. In questo turno il Primorje rimane al comando dovendo però ribaltare il punteggio a suo sfavore all’intervallo nella gara poi vinta in trasferta nel derby triestino con lo Zaule. Sotto di 2-1 al riposo per le reti viola di Doz e Mormile e con quella giallorossa di Lombardi, la squadra di Allegretti prima pareggia con Gerbini e poi suggella i tre punti con il timbro di Tomizza.
La Virtus Corno segue ad una lunghezza dopo aver vinto nell’anticipo di sabato a Doberdò la sfida contro un Mladost che ha resistito un tempo. Poi con tre cambi azzeccati e la maggior esperienza la squadra di Peressutti colpisce due volte con Gashi e con Meroi, innescato dall’assist del giovane 2000 Manneh.
Dopo dieci turni cade l’imbattibilità della Pro Cervignano con la sconfitta subita per opera del redivivo Trieste Calcio per 4-2 e con i tre punti i triestini sorpassano i cugini del San Giovanni, l’Ol3 ed affiancano il Costalunga. Curioso il fatto che l’ultima sconfitta della formazione di Tortolo sia avvenuta alla terza giornata per mano di un’altra triestina, il Sistiana. Il primo tempo si conclude con una rete per parte, di Podgornik per i lupetti e di Puddu per gli ospiti, Poi è due volte Cus e una Paliaga a portare a quattro le reti dei giuliani con ancora Puddu a mitigare il passivo.
Al Tolmezzo basta una rete realizzata da Madi nel secondo tempo per regolare e rispedire a Trieste il Chiarbola e a prendere possesso della quarta poltrona in coabitazione con il Sistiana. Questo perché i delfini di Musolino pareggiano per 3-3 la gara casalinga (primo pareggio a Visogliano) con l’Ol3 al quale, quando scende a Trieste, i gol gli vengono con più facilità. Ne ha messi a segno infatti già otto sui campi triestini contro uno solo realizzato sugli altri rettangoli. Il punto colto dall’undici di Orlando serve soltanto a muovere la classifica ed è arrivato recuperando lo 0-2 al riposo siglato da Miklavec e Bozicic. Nella ripresa si scatenano Calligaris, Del Riccio e Gressani e per il Sistiana va a referto pure David Colja.
Attenzione alla zona retrocessione: dopo il Trieste Calcio anche il Costalunga muove bene la coda e può scodinzolare per il successo, il primo in trasferta, ottenuto sul campo della Pro Romans per 1-0 che ora deve stare attenta a come si muovono le concorrenti da sotto. A regalare i tre punti ai gialloneri è Menichini dagli undici metri.
San Nicolò ha portato in regalo i tre punti alla Valnatisone andata a coglierli nientemeno in casa dell’Ism a Gradisca espugnando il “Colaussi”, indigesto con le avversarie friulane, con il punteggio di 2-0 frutto delle marcature di Snidaro nel primo tempo e di Nin nella ripresa. Altra sconfitta, la quarta casalinga per il San Giovanni, subita da una Risanese pimpante e risalita di ben tre posizioni in classifica lasciando invece la maglia nera ai triestini. A festeggiare degnamente il compleanno di ieri di mister Luigi Barbana hanno messo le candeline sulla torta Cotrufo, una nel primo tempo e una dopo quella di Garzitto. Per i triestini la rete iniziale è di Cipolla per il finale di 1-3.  

Claudio Mariani