Rallenta la Reanese, che però resta al comando del girone B, anche se ora il vantaggio sul Riviera è di un solo punto. Soprattutto, può ancora l'Arteniese riprendersi lo scettro potendo sfruttare il recupero con i Rangers mentre la distanza dalla vetta è di sole 2 lunghezze.
Attenzione, però, perché le tre bellezze dovranno fare i conti con il Pagnacco, che ormai le ha messe nel mirino: ieri, a Moruzzo, i granata hanno colto la settima vittoria di fila e l'ottavo risultato utile consecutivo, imponendosi sui bianconeri (acuti di Chiarvesio per il momento 1-1, e Cigolotto nel finale) per 3-2.
Pericolo Pagnacco, dunque, in un contesto sempre più complicato per tutte le squadre. Tanto che quest'oggi la Reanese si è fatta beffare dalla temibile Unione Smt, che ha frenato sul 2-2 la capolista rimontando due reti di svantaggio (Dessì al 28' e Manna al 37'), colpendo con Borsatti in chiusura di primo tempo e Roveredo allo scadere dal dischetto. Non meglio è andata all'Arteniese, che non è riuscita a piegare in casa l'Atletico Grifone in un match terminato senza reti. 
Ne ha tratto giovamento (insieme allo scatenato Pagnacco) il Riviera, impostosi di misura sul terreno dei Rangers, costretti ad arrendersi alla solidità della formazione di Del Medico e alla stoccata di Bozic.
Il risultato più sorprendente e pesante l'ha però ottenuto il Cassacco, che è stato capace di piegare 2-1 il Mereto, puntellando la classifica: Camarà e Aghina hanno costretto i neroverdi alla resa, mentre i padroni di casa hanno subito solo un gol, quello firmato dal giovane Iemma. 
La vittoria del Cassacco mette ancora più in difficoltà le squadre che chiudono la classifica, a cominciare da una Majanese che a Casiacco di Vito d'Asio, tana dell'Arzino, è incappata nella 10 sconfitta consecutiva: i giovani ospiti di Sponga sono stati piegati dalla doppietta realizzata dal micidiale Andrea Marcuzzi, che ha colpito con un gol per tempo. L'Arzino si è imposto pur disputando gran parte della ripresa in dieci uomini.
 Il Tagliamento in casa ha impattato 0-0 con il Treppo, un punto è sempre meglio di meglio ma senza qualche vittoria è dura risalire la china. E' rimasto a bocca asciutta, inoltre, il Glemone, che in casa sta davvero raccogliendo pochissimo; a infliggere alla matricola il sesto ko interno è stato lo Spilimbergo, che fino ad oggi non aveva mai prevalso in trasferta. I mosaicisti si sono imposti 2-1 dopo un match molto combattuto, andando a segno grazie a Mazzucco e Cozzi.