Sta proseguendo a gonfie vele il campionato degli Juniores Under 19 provinciali del Chiavris, attualmente in seconda posizione in classifica con un margine di sette punti sulla terza e a soli due dalla capolista Deportivo Junior. Il tutto anche dopo l’ultimo successo ottenuto in trasferta a Venzone per 2-1. “Li ho visti giocare a Venzone – esordisce il presidente del club udinese Fernando Fino – e seppur avessero sottovalutato l’avversario all’inizio e subito un gol in mischia, la nostra formazione ha cominciato a giocare pervenendo al pareggio. Abbiamo usufruito di un rigore, respinto però dal portiere, ma è arrivato El Moufadi e l’ha buttata dentro. Nel prosieguo la squadra ha continuato a giocare parecchio bene e Kurti ha segnato il secondo gol. A tempo scaduto il Venzone ha calciato alto un altro rigore. La squadra è buona, ma c’è un discorso da fare – specifica il presidente – in relazione agli impegni con la formazione maggiore con cui a turno giocano. La società aveva deciso di ringiovanire la prima squadra inserendo diversi juniores alternandoli anche giocando un tempo sabato e uno alla domenica e di conseguenza è difficile ottenere continuità dal loro campionato. L’anno venturo faremo ancora uno svecchiamento inserendo i nostri giovani. Il Chiavris in Prima categoria? Nel 2026 ci sarà il centenario di fondazione del Chiavris e nel contempo sarà anche il mio personale cinquantenario di presidenza e proprio l’altra sera ho detto alla società che per quella data – sorride il massimo dirigente – li voglio in Promozione. Battute a parte sono convinto che con questi attuali giocatori la squadra potrebbe arrivare in Prima categoria, il livello è sì sceso, ma questi ragazzi non sono soltanto bravi in campo, ma anche fuori e con un po’ di esperienza acquisita e uno staff composto da Milanese, Vidussi e Spasari e alla fine di questa stagione ho disponibili una ventina di ragazzi del 2002, in cinque anni si può fare e sto lavorando in questo senso”.

“Questi ragazzi li seguo da quando erano pulcini – spiega il mister Michele Vidussi – quindi da 11 anni e li conosco bene. Abbiamo disputato sempre dei buoni campionati a livello provinciale pur risultando eterni secondi, l’anno scorso dietro al Ragogna e con gli Allievi terzi ma negli anni precedenti sempre al secondo posto e stesse posizioni con i Giovanissimi. Quest’anno speriamo di non continuare questa allegra tradizione e di mettere in difficoltà il Deportivo, attualmente in breve fuga. Di questi ragazzi cinque/sei del 2000 hanno già giocato a rotazione con la prima squadra e sono molto soddisfatto di loro”.
Vidussi è una bandiera del Chiavris iniziando da giocatore. “Da undici anni alleno qui nelle varie squadre e prima ho giocato per una dozzina d’anni. Sono legato qui anche dai sentimenti, il Chiavris è diventato una famiglia e non mi vedo ad allenare fuori da questo contesto. Non ho interessi personali, ma solo mettermi a disposizione della società. Il  sogno? Portare il Chiavris il più in alto possibile, già li ho allenati cinque anni fa in Seconda e quando giocavo eravamo in Prima categoria. Il nostro obiettivo è poter salire nella categoria superiore e poi provare a rimanerci cosa non riuscita cinque anni fa. Con gli juniores vorremmo provare a vincere il girone provinciale e preparare i ragazzi per la prossima stagione giacchè il gruppo del 2000 passerà stabilmente in prima squadra”.