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Edizione provinciale di Gorizia


PRIMA C - Il Pertegada sfida la regina. Ruda - Maranese di fuoco

C'è in palio il titolo d'inverno nel big-match di Staranzano. Trasferte rischiose per gli incerottati Isonzo e Gradese, la Sangiorgina fa leva sul fattore campo per tornare a correre. Sabato da sballo con Rivignano - Ufm



L’ultima giornata di andata del girone C di Prima categoria mette a confronto le due capoclasse, Terenziana e Pertegada a sfidarsi per il titolo di campione d’inverno. Alla formazione di casa di mister Gregoratti basterebbe un pareggio per mantenere i due punti di vantaggio, solo una vittoria invece servirebbe al team di Berlasso per scalzare i bisiachi. Sono a confronto però le migliori bocche da fuoco del girone che si scontreranno con le altrui difese non del tutto impermeabilizzate con 14 reti già subite dagli staranzanesi, una in più dei gialloneri.
Sotto c’è lotta per la zona play-off anche se il tempo è ancora molto lungo. La Maranese, attualmente terza, va ad affrontare in trasferta il Ruda reduce dal corroborante successo esterno sulla Gradese e si prevedono quindi scintille al “Michelutti”.
L’Isonzo esce malconcio dalla sfida con la Terenziana, oltre all’infermeria piena, deve fare i conti con il Giudice Sportivo per mettere insieme una squadra da poter resistere agli attacchi di un Sant’Andrea potenzialmente letale sul proprio campo triestino e deciso a far parte della schiera delle pretendenti ai posti che contano in classifica.
La Sangiorgina è rimasta all’asciutto a Monfalcone, ora ritorna al “Collavin” nel cui stadio solitamente non regala punti  e non vorrà certamente vestire i panni di Babbo Natale nel match contro un Primorec in crisi di risultati ma non di prestazione.
L’Ufm ha rialzato la testa, ha colto finalmente i primi tre punti casalinghi ed ora si appresta all’anticipo di sabato, fischio d’inizio ore 16, all’Old Trafford di Rivignano per incrociare i tacchetti con gli ottimi virgulti di Livon.
Deluso è il Domio, seppur vincente domenica scorsa proprio con il Rivignano, ed ora dovrà affrontare una trasferta, a piedi, per battersi con i vicini di casa dello Zarja, tre punti sopra i verdi di Rocco Quagliarello.
Sfida delicata per l’Isontina impegnata in quel di Aquileia contro una formazione ostica e desiderosa di recuperare quando lasciato a Pertegada. Alla truppa di mister Longo invece  serve anche un pizzico di buona sorte per uscire dai bassifondi di una classifica in cui rischia di scivolare la Gradese, a corto di giocatori disponibili e col morale piuttosto basso. Si reca a Santa Croce per affrontare un Vesna ultimo ma non certo remissivo e di sicuro cercherà la seconda vittoria stagionale casalinga.
Non saranno delle gare per squalifica i seguenti calciatori: Ciroi, Donos (Gradese), Carli, Bragagnolo (Isonzo), Battistella (Maranese), L.Pighin (Rivignano), Tomada (Sangiorgina), Viola (Sant’Andrea); Noto (Vesna).

Claudio Mariani

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Programma e Arbitri

RIVIGNANO – UFM (sabato ore 16)
Gian Luca Vriz (Tolmezzo)

AQUILEIA – ISONTINA
Nicola Righi (Cormons)

RUDA – MARANESE
Matteo Cerqua

SANGIORGINA – PRIMOREC
Raul Suciu (Udine)

SANT’ANDREA – ISONZO
Gianluca Toselli (Cormons)

TERENZIANA – PERTEGADA
Marco Zini (Udine)

VESNA – GRADESE
Alessandro Dri (Udine)

ZARJA – DOMIO
Eric Visentini (Udine)


 
 

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  Scritto da La Redazione il 14/12/2018
 

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