Una Triestina ancora imbattuta in casa è attesa da un match di prima fascia nella 17ma giornata di serie C, dovendo ospitare la Feralpi Salò (ferita dall'inatteso stop con l'Imolese) alle 16.30 del giorno 15. Proprio a tre giorni dal centenario societario, tanto che i padroni di casa scenderanno in campo con le esclusive maglie celebrative in lanetta, fedele riproduzione delle divise indossate oltre mezzo secolo fa dai suoi tesserati del passato.
L'Unione del presidente Mario Biasin è reduce dallo stop di martedì sera a Fermo (1-0), arrivato dopo otto risultati utili consecutivi. Punta però – oltre al calore del suo fortino - sul giocare su un manto normale a differenza di quello appena provato nelle Marche e contro una squadra votata a giocarsela grazie ai suoi giocatori tecnici piuttosto che a chiudersi (atteggiamento sofferto dai rossoalabardati), visto che la compagine di mister Toscano ha ambizioni da play-off e presenta elementi del calibro dell'airone Caracciolo in attacco (ex Brescia), di Ferretti, Pesce e Canini.
In attacco saranno disponibili Petrella, Mensah, Granoche e Procaccio, ma nessuno di loro è al meglio per un problema o l'altro. Così come non sono al 100% il terzino Formiconi dopo l'influenza e gli acciaccati centrali difensivi Malomo e Lambrughi (pronto al caso Codromaz). A centrocampo rientra dalla squalifica Coletti, ma non si sarà ancora Maracchi dopo la frattura composta di una clavicola e portato in panchina pro-forma nell'infrasettimanale solo per fare gruppo. Potrebbe tornare almeno in panchina l'altro centrocampista Beccaro dopo una contrattura muscolare. La direzione arbitrale è affidata a Matteo Marchetti di Ostia Lido, che avrà il supporto di Michele Dell'Università di Aprilia e Alessandro Lombardi di Castellamare di Stabia.

Massimo Laudani