Il giro di boa di questo appassionante girone “A” di prima categoria ha messo quest’oggi di fronte Calcio Aviano e Rive d’Arcano. I locali si presentano al Cecchella dopo la bella vittoria di Rorai mentre il Rive d’Arcano è reduce dall’altrettanto convincente affermazione sul San Quirino.
Gli ospiti , con Lodolo in castigo dopo l’espulsione di domenica scorsa, presentano dal primo minuto il neo acquisto Alex Pontoni oltre a qualche altra novità tattica come lo scambio di ruolo tra Degano e Barjaktarovic e una panchina con numerosi giocatori  che sarebbero titolari in qualsiasi altra formazione del girone.
Mister Agostinetto lamenta invece alcune importanti assenze tra squalifiche ed infortuni.
Partita nelle mani dei biancazzurri fin dai primi minuti e supremazia che si concretizza già al quarto d’ora con Trevisanato imbeccato da Thomas Pontoni sul filo del fuorigioco. La palla è di quelle che il “ Trevi” non può sbagliare.
Ancora azioni nell’area giallonera con A. Pontoni, Trevisanato e soprattutto Tomini che manca clamorosamente il raddoppio con un rigore in movimento che sibila a qualche centimetro del palo.
Secondo tempo con lo stesso copione fino al 59’ quando Righini addomestica un lancio di Scalzo ed entra in area dove viene steso dal difensore di casa. Rigore netto che Trevisanato trasforma per la sua personale doppietta. Passano solo 7’ e A. Pontoni bagna l’esordio con una splendida esecuzione di sinistro (dopo un’altrettanta splendida apertura di Scalzo) che trafigge l‘incolpevole Buffolo sulla sua sinistra. Al 71’ è ancora A. Pontoni su angolo di Trevisanato ad indovinare il sette alla sinistra del sempre più esterefatto portiere di casa. La perla della giornata deve però ancora arrivare e la “pesca” Tomini che  al 74’ colpisce di collo pieno da fuori area mandando la palla ancora in quel sette diventato un incubo per il povero Buffolo.

Davvero troppo questo Rive d’Arcano quest’oggi per l’Aviano e anche mister Agostinetto alla fine ammette onestamente che “non è con questi che dobbiamo trovare i punti salvezza….”.