PRIMA C - Il Domio parte forte, lo Zarja sbatte su Torrenti
I biancoverdi si impongono 2-1 sul campo della squadra di Campo che commenta: "Perdere così fa proprio male..."
ZARJA - DOMIO 1 - 2
Gol: p.t. 8' Mandorino, 23' Lapaine; s.t. 2' F. Bernobi.
ZARJA: Budicin, Cappai, Norante (13' s.t. Albertini), Capuano, Varglien, Becaj (30' s.t. Vascotto), Cepar, Tarable (40' s.t. Cislariu), Francesco Bernobi, Zucchini, Racman. All.: Campo
DOMIO: Torrenti, Prestifilippo, Del Moro, D'Alesio, Guadagnin, Andrea Vescovo, Tremul (13' s.t. Orsini), Guccione (45' s.t. Bussi), Lapaine, Mandorino (26' s.t. Markovic), Rovtar. All.: Quagliariello
ARBITRO: Visentini di Udine.
NOTE Ammoniti Norante, Varglien, Tarable, Racman, Vascotto – Torrenti, D'Alesio, Mandorino, Rovtar. Espulso mister Campo.
Michele Campo (allenatore dello Zarja): “E' una partita strana da commentare perchè ci siamo ritrovati sotto di due reti al 20' e a quel punto era una situazione difficile. Poi però abbiamo avuto delle belle occasioni, qualcosa già nel primo tempo e soprattutto nella ripresa tra cui una traversa di Cepar e un palo di Bernobi. Il loro portiere è stato bravo, sono molto amareggiato perchè perdere così fa molto male complici degli episodi particolari”.
Salvatore Fichera (dirigente del Domio): “Siamo partiti bene e ci siamo ritrovati sul 2-0, tanto che sul doppio vantaggio lo Zarja era un po' in bambola. Nella ripresa invece ci ha pressato e ha provato a metterci ancora più in difficoltà dopo aver accorciato le distanze. A un certo punto si è giocato di più tra centrocampo e trequarti nostra, ma lo Zarja avrebbe magari meritato di pareggiare. Nel calcio però gira a momenti, a noi a lungo non ci ha detto bene e ora nelle ultime due partite ho visto il piglio giusto. Pur con diverse assenze i ragazzi ci hanno messo il piglio giusto e hanno lottato, infilando due vittorie di fila. Non pensavamo di agganciare lo Zarja con cui tra l'altro siamo amici tanto da consumare un bel terzo tempo e invece ci siamo riusciti, tanto che al momento siamo fuori dai play-out. Ma il campionato è ancora lungo, speriamo però di fare l'opposto della scorsa stagione quando facemmo più punti all'andata e meno al ritorno. Stavolta ne abbiamo fatti solo 18 finora e ci piacerebbe andare in crescendo. Staremo a vedere”.
Massimo Laudani