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Edizione provinciale di Gorizia


SECONDA D - La Roianese piega la Cormonese. Finalmente Montebello

La capolista soffre ma supera 3-0 i grigiorossi, che non concretizzano quanto costruito. Il Mariano risponde alla prima della classe domando l'Audax. Sovodnje scatenato, la Romana ha la meglio 4-3 sul Villesse



Nell'ultima giornata di andata, nel girone D di seconda categoria, riprende la corsa della capolista Roianese, che tra le mura amiche sconfigge 3-0 l'ostica Cormonese (Menichini, Cigliani M e Montebugnoli D). Il dirigente ospite Maurizio Venuti analizza così il match: "Primo tempo una bella partita con la Roianese brava a sfruttare un'indecisione della nostra difesa, ma in precedenza palo su punizione di Lenardi con Arcaba che non riesce a ribadire in porta. Non fischiato un rigore su Riz in anticipo sul portiere. Nella ripresa, dopo due grosse occasioni per la Cormonese arriva il secondo gol per la Roianese nel momento di maggior pressing della Cormonese. Eurogol per il 3 a 0 al 90'. Arbitraggio non all'altezza".
La squadra di Pesce rimane a più 5 sul Mariano, vittorioso in casa in un match molto equilibrato, per 3-2 (Musulin, Franz e Maurencig) contro l'Audax Sanrocchese (doppietta di Russo per i ragazzi di Pauletto). Rallenta il Turriaco che scivola a -10, dopo essere stato fermato nell'anticipo di ieri, con il punteggio di 1-1 (Simeone e Piagno) in casa del San Canzian Begliano.
Rallenta anche il Piedimonte, che nel derby isontino sul campo dell'Azzurra, pareggia 1-1. Padroni di casa in rete con bomber Selva, gialloblù che realizzano con Skarabot.
Prende quota il Sovodnje corsaro sul campo della Fortezza Gradisca; successo roboante per 4-0 da parte della formazione di Savogna d'Isonzo (Petejan, Kocina doppietta e Lutman).
Nel derby triestino giocato a Dolina, Breg e Opicina pareggiano 1-1. Vantaggio ospite con Cortellino nel primo tempo, pareggio nella ripresa di Martini. Il mister dell'Opicina Maurizio Sciarrone commenta: "Oggi non sono contento. Sicuramente per me sono due punti persi. Non tanto per l’andamento della partita, in quanto il Breg non ha di certo rubato nulla, ma sul risultato di 1-0 abbiamo avuto un'occasione colossale per raddoppiare e chiudere la partita, invece l’errore ha dato speranze al Breg che ha poi pareggiato. Restano 22 punti al termine del girone d’andata e la possibilità di migliorare con il ritorno dei tre studenti in giro per l'Europa impegnati per l’Erasmus". Sul versante opposto, anche il centrale difensivo del Breg, Andrea Bobbini, ritiene legittima la divisione della posta in palio: "Pareggio più che giusto, considerando che entrambe le squadre si son mangiate due gol praticamente fatti. Quello del Breg tirato alto dal limite dell'area piccola, mentre per l'Opicina è stato determinante il nostro portiere Porcelluzzi a salvare il risultato".
Sale in classifica la Romana, che al Cosulich vince una sfida pirotecnica, sconfiggendo per 4-3 il Villesse. Decisive le segnature di Capane, Yhayha e Sarr doppietta. Villesse a bersaglio con Bolzan e Giugliano autore di una doppietta  su calcio di rigore.
Chiudiamo il programma, con la prima vittoria in campionato del Montebello Don Bosco, che supera 3-1 il Gaja nel secondo derby triestino di giornata. Nerazzurri che ipotecano la vittoria disputando un'ottima prima frazione, terminata in vantaggio per 2-0 grazie alle segnature di Altin e Giombetti. Nella ripresa la squadra di Venanzi reagisce e accorcia le distanze con Saule, aumentando la pressione alla ricerca del pari, ma nel finale Altin firma la propria doppietta personale chiudendo definitivamente l'incontro. Alla luce dei risultati dagli altri campi, con tutte le squadre coinvolte in zona play-out che sono uscite sconfitte, il Montebello accorcia a -7 dalle due penultime in classifica e può guardare con più ottimismo al girone di ritorno, dove potrà ancora ribaltare la situazione. Ora il torneo osserverà la consueta sosta per le festività natalizie e si ritornerà in campo per la prima giornata di ritorno (come nella maggior parte dei campionati dilettantistici), domenica 13 gennaio 2019.

Andrea Bonadei



 

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  Scritto da La Redazione il 16/12/2018
 

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