L'amministratore unico Mauro Milanese fa il punto della situazione in casa della Triestina. “Il 18 dicembre è il compleanno della Triestina, è il giorno del centenario, per il quale abbiamo studiato tanti eventi tra i quali la serata del 31 al salone degli incanti a suon di cenone, dj e presenza di Umberto Smaila e siamo tutti emozionati per questo traguardo, sentito veramente da tutti. I tifosi, la società e i giocatori possono essere orgogliosi di questo traguardo e della storia della nostra Unione, che ha giocato anche in serie A. Tra l'altro l'aver vinto sabato con la maglia storica commemorativa ha rappresentato una bella soddisfazione e ne sono contento anche per il presidente Mario Biasin, che investe tanti soldi pure per la città. Siamo rimasti in dieci al 35' e perciò abbiamo giocato per un'ora in dieci, ma la squadra si è espressa bene e non ha corso rischi, tanto da vincere meritatamente. Abbiamo avuto l'importante sostegno del pubblico, che ci ha aiutato molto e abbiamo dimostrato che possiamo andare a segno con giocatori diversi, pure con i difensori come era successo nella precedente partita”.
E ancora: “Sabato saremo a Teramo e sarà una partita completamente diversa nell'ambito di un campionato equilibrato, in cui ci sono diverse squadre dalle grandi potenzialità tecniche ed economiche. Noi abbiamo un buon mix di under e over e speriamo di riuscire a dire la nostra. Sarà importante recuperare acciaccati e infortunati per le prossime tre partite in una settimana. Poi a gennaio cercheremo di fare qualcosa di mirato sul mercato, per quanto non è facile intervenire perchè tutti stanno dando il massimo e non abbiamo buchi particolari. I veri acquisti saranno i rientri degli infortunati, visto che ne abbiamo avuti di importanti. Questo in ogni caso ci ha permesso di dare spazio ai giovani”.
Quanto alle news federali: “Abbiamo fatto una riunione e si è votato per il numero delle promozioni. Noi e il Pisa abbiamo votato per sette, ma credo che si vada verso l'orientamento a cinque di Gravina, che poi ha lasciato il testimone a Ghirelli e cioè una serie A e una B a venti nonché una C a 60 e perciò 20 per girone. Bisognerà vedere esattamente come funzionerà con le promozioni tra dirette e play-off”.

Massimo Laudani