SERIE A2 - Gsa, la svolta o si cambia
Si chiude un girone di andata al di sotto delle aspettative: domani sera, in un "Carnera"esaurito (palla a due alle 18), i bianconeri cercano un successo di prestigio contro Treviso. Anche per evitare provvedimenti al momento "congelati": il primo, quello relativo all'allenatore
Mai vincente, sinora, contro le migliori del ranking e sfumato l’obbiettivo Coppa Italia (che, ovviamente, viene ora relegato in secondo piano, alla stregua di un fastidioso scollinamento di mezza stagione), alla Gsa - attuale sesta forza del girone est di A2 - non resta che una meta da raggiungere: il miglior piazzamento possibile in vista dei play - off. Sembra assurdo parlarne il giorno del Befana ma, con la capolista (Fortitudo) lontana dieci lunghezze, da qui a maggio altri traguardi non esistono. L’ultima del girone di andata è intanto parecchio tosta: domani in un “Carnera” esaurito (ore 18) scende infatti Treviso, seconda forza del torneo, allenata dal palmarino Max Menetti che fu tra i “convocati” dalla dirigenza friulana per il dopo Lardo. Pedone (stranamente “afono” nel dopo Verona…) e soci virarono poi su Cavina e la coincidenza è quantomeno curiosa: se la De Longhi – reduce dall’imprevisto stop interno con l’ Assigeco Piacenza - dovesse inchiodare Pellegrino e soci alla sconfitta, infatti, per il coach - golfista scatterebbe, ineluttabile, il licenziamento. Tra i papabili alla sostituzione, una candidatura è in netto vantaggio: quella di Matteo Boniciolli, coach Snaidero dal 1999 al 2001, con inclusa promozione in A1 e play - off scudetto raggiunti la stagione successiva. Ma non è tutto: oltre al timoniere, infatti, la mannaia potrebbe abbattersi anche su qualche petalo della rosa…
SOSTIENE CAVINA. “Al nostro girone di andata manca un successo contro una squadra di quelle considerate big - ribadisce il tecnico, il quale continua a lavorare con grande impegno e dedizione - il nostro processo di crescita farà dunque registrare un netto miglioramento quando acquisiremo la freddezza e la concentrazione necessaria per vincere questo tipo di gare. Spesso decise da episodi, sia offensivi che difensivi. Domani avremo un'altra opportunità: per agguantarla sono certo che potremo contare, oltre che sulle nostre forze, pure sull’effetto Carnera."
GLI EX. Sono tre: due sul fronte udinese (capitan Pinton e Marshawn Powell) e uno su quello ospite (il “Cigno di Colloredo” Michele Antonutti).
SOLD OUT. Come prevedibile, il palasport dei Rizzi appenderà il cartello del “tutto esaurito”. Le casse rimarranno dunque aperte soltanto per il ritiro degli accrediti.
TIFOSI. Da Treviso sono attesi oltre 250 supporters. Che saranno accolti dagli amici del “Settore D”, un paio d’ore prima della palla a due, per un brindisi conviviale. Se non ci fosse avversione nei confronti di altre tifoserie, sarebbe questo il basket che vorremmo.
ARBITRI. Dirigeranno: Boscolo di Chioggia, Di Toro di Roma e Nuara di Genova (rozan).