PRIMA C - La Maranese scalpita. E Paolucci può accendere la miccia
Lagunari determinati nel ripartire premendo sull'acceleratore. A Grado per riscattare l'inciampo di Ruda; anche Montagnini agli ordini di Sinigaglia
La Maranese è in piena corsa play-off e al giro di boa si presenta al quarto posto, un po’ lontanuccia della coppia di testa, ma le ambizioni della formazione del presidente Marino Regeni restano robuste e sono corroborate dal costante lavoro svolto durante la sosta del campionato. “Devo dire che la squadra si è allenata bene, con tutti i giocatori presenti durante il periodo natalizio e ripartiamo pronti e ben carichi. Siamo un po’ rimasti male – ricorda il ds Loris Padovan - dell’ultima sconfitta subita a Ruda dopo aver fatto un bel filotto di risultati utili. Potevamo gestire meglio quella partita persa negli ultimi minuti e proprio per questo vogliamo ripartire subito bene per dare un bel segnale a tutti. Durante la sosta la squadra ha disputato due amichevoli, una con il Bertiolo e l’altra a Ronchi, per dar modo a mister Sinigaglia di fare qualche prova facendo giocare anche chi finora aveva avuto minor minutaggio. Dobbiamo recuperare adesso qualche reduce da infortuni, soprattutto confidiamo in un gran girone di ritorno di Mattia Paolucci dal quale la società e il paese si aspettano tanto. La sua presenza in campo serve a dare un aiuto a Simone Motta, rimasto finora troppo da solo a sostenere l’attacco. Oltre a Paolucci hanno recuperato bene sia Dennis Dal Forno sia Alessio Battistella”.
Alla Maranese c’è un nuovo fresco arrivo. “Dal Lavarian Mortean è arrivato alla corte di Sinigaglia Thomas Montagnini, difensore esterno del ’94 e ci potrà dare una mano assieme a Gian Nicola Mattesich che ha già esordito nell’ultima di andata e il quale è in grado di iniettare ulteriore qualità al centrocampo. Per domenica a Grado, a parte lo squalificato Battistella, siamo al completo e vorremmo riscattarci della sconfitta dell’andata, consci di affrontare una squadra da non sottovalutare”.