PROMO A - Manuel Ottogalli e un nuovo inizio
Dopo due anni di squalifica l'attaccante del Camino è pronto a tornare in campo: "Sono allenato, mi manca però il ritmo-partita. La lezione mi è servita"
Dopo due anni di squalifica può tornare in campo Manuel Ottogalli, attaccante di valore del Camino. Quella reazione sopra le righe aveva fatto discutere, per tanti motivi: l'esemplare correttezza che ha sempre contraddistinto Manuel, e quel perdere il controllo nonostante il gol segnato e il vantaggio della sua squadra. Quando accaduto, inoltre, era la spia di un malessere molto esteso nei confronti di atteggiamenti e comportamenti della classe arbitrale.
Ora, ventiquattro mesi dopo, il puntero friulano ha voglia semplicemente di giocare, di aiutare la sua squadra, quella giallorossa, di riprendere un discorso bruscamente interrotto.
Domani c'è Camino-Sanvitese e probabilmente Manuel si accomoderà, almeno all'inizio, in panchina. Poi, chissà...
Come sta Ottogalli?
"Sto bene, sono allenato, ma il ritmo partita è un'altra cosa".
C'è anche un pizzico di emozione?
"Sì, c'è anche quella. Direi che per me è un nuovo inizio, anche se parlare di inizio a 32 anni suona un po' strano".
La squadra ha bisogno di mettere in cascina punti...
"La squadra è preparata e ben attrezzata. Per quel che mi riguarda, darò il massimo per aiutare il Camino. Confidiamo di essere in grado di disputare un buon girone di ritorno".
Quale rapporto avrà con la terna arbitrale?
"Sarò tranquillo, paziente, quanto accaduto mi è servito di lezione ed è qualcosa che sicuramente non si ripeterà".